La voce dei clienti
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rossella il 27 marzo 2010 alle 21:04 ha scritto: Una lettura inutile di un libro di fantasia che si presenta come realtà. La Spina dovrebbe scrivere un libro per ringraziare coloro che l'hanno cresciuta e le hanno dato la capacità di riuscire a scrivere. Parla di una tazza divisa tra tante compagne, e chiama quest'esperienza "traumatica." Forse La Spina dovrebbe visitare le zone povere dell'Africa o dell'Afganistan. Come si dice in inglese, "she is self-serving." Leggi tutti i commenti (38) |
saverio zuffanti, s.zuffanti@yahoo.it il 27 marzo 2010 alle 19:22 ha scritto: testo di intelligente e a volte di 'proibitiva' iniziazione attraverso un percorso dominato da ardue salite, seguite da pianeggianti traiettorie in cui si armonizza la nostra intrinseca capacità di ...soffrire per cercare di cogliere l'autentica radice del nostro vivere al di là di soluzioni a volte frettolosamente impacchettate e pronte per l'uso. Leggi tutti i commenti (2) |
Massimo Rho il 27 marzo 2010 alle 12:00 ha scritto:
Socci è sempre Socci... |
Matteo1975 il 25 marzo 2010 alle 13:40 ha scritto:
Dopo aver accuratamente e sinceramente letto il testo in questione, sono stato coinvolto con sincera adesione ad una lunga, ma intensa riflessione sulle "nostalgie" nell'attività di educatore giovanile. Sinceramente messa in discussione la mia qualità in campo lavorativo, mi sono allontanato dal lavoro al fine di approfondire le mie sincere vocazioni rispetto a quest'ultimo. Ringraziando con sincerità gli autori per questa occasione riflessiva, pongo l'unica risposta a cui ad oggi sono riuscito ad arrivare, pur non avendo ancora trovato la domanda sinceramente corrispondente: 42. |
HSKY, renydance@live.it il 25 marzo 2010 alle 03:49 ha scritto: Trovo il libro molto interessante perchè l'autore cita i dati in suo possesso in maniera molto obiettiva non tralasciando di citare anche cose all'apparenza insignificanti, ma che potrebbero fare anche la differenza nella ricerca della soluzione del "perchè...ignora la malattia". Percio' un BRAVO ed OTTIMO. Da parte mia sono più di venti anni che sono interessato,leggo,studio,esperimento su me stesso (limitato comunque dalla normale vita che un occidentale può fare..) cercando di replicare lo stile di vita degli hunza. Se non fossero per gli eccellenti risultati ottenuti,avrei già mandato da un pezzo tutto alle ortiche.Sarebbe piacevole ma soprattutto interessante confrontarmi con esperienze simili, o farmi avere indizi su altri libri,scritti o qualsivoglia inerente l'argomento. Il mio indirizzo email è renydance@live.it Ciao felicità e salute a tutti. Renato. |
Nostro fratello di Assisi. Storia di una esperienza di Dio
Edizioni Messaggero
(gennaio 1986, 368 p.)
marianna il 24 marzo 2010 alle 15:42 ha scritto: Larranaga ti fa riscoprire Francesco e il secondo libro che leggo di questo autore non ci si stanca mai di rileggerlo tutte le volte scopro un episodio della vita di Francesco che mi aiuta in quel momento ,sembra che Francesco mi sia vicino per dirmi "coraggio.Questo libro mi è stato prestato,ma lo comprero al più presto Leggi tutti i commenti (4) |
cinzia il 23 marzo 2010 alle 13:20 ha scritto: io nn ho acquistato il libro di padre michele bianco ma l'anno scorso ho avuto modo di andare a Napoli e di conoscere padre michele bianco. Io non credevo a queste cose cioè, mi spiego, a queste persone che erano possedute, ma vi dico che è vero e padre michele è veramente un santo ed anche un potenziale esorcista Leggi tutti i commenti (12) |
Il corpo di carne. La dimensione etica, estetica e spirituale...
Edizioni Dehoniane Bologna
(gennaio 1997, 336 p.)
rossana il 22 marzo 2010 alle 14:06 ha scritto: L'estasi. |
jorge alberto arias salvador il 20 marzo 2010 alle 19:46 ha scritto: ciao, voglio comprare il spartito ma non so come fare e io sono da cancun mexico Leggi tutti i commenti (4) |
pedrokarma il 20 marzo 2010 alle 15:42 ha scritto: Sono felicissimo che Nicola abbia trovato Cristo Gesù..l'unica via per arrivare a Dio... è una bella esperienza personale e diretta.. l'importante è continuare a testimoniarla in modo particolare ai giovani d'oggi, che sono in cerca della verità..e tanti non la trovano..Forza coraggio e avanti Nicola... Leggi tutti i commenti (33) |
Padre Gabriele, bardelli3@libero.it il 20 marzo 2010 alle 13:43 ha scritto:
La nuova alleanza operata da Gesù nel suo sangue, col suo popolo è definitiva ! |
Lettura orante della parola. Lectio divina sui Vangeli di Marco e Luca
Edizioni Messaggero
(gennaio 2004, 288 p.)
Prof. Salvatore Di Majo il 19 marzo 2010 alle 18:30 ha scritto: Ho terminato da poco la lettura delle Lectio dedicate all'evangelista Luca e sono rimasto pienamente soddisfatto sotto il profilo spirituale e letterario. Grazie ad un approccio semplice che, tuttavia, non disdegna gli aspetti esegetici e la Tradizione della Chiesa, sono stato introdotto ad una lettura della Parola di Dio che mi ha veramente appassionato. Per queste ragioni, credo proprio che comprerò i rimanenti testi editi nell'ambito della collana Rotem ed auspico un giorno di poter crescere sempre di più nella comprensione/attualizzazione della Parola di Dio nella mia vita. Grazie all'aiuto dello Spirito Santo e di autori preparati come Secondin, credo proprio che non potrò fare altro che progredire! |
francesco, francesco-tacconi@virgilio.it il 18 marzo 2010 alle 21:53 ha scritto: Maria Grazia Fida distingue e giustamente puntualizza le differenze che contraddistinguono il percorso di don Lorenzo Milani. Lorenzo sarà ricordato per aver dato voce a chi non la possedeva, per aver tentato di rendere la dignità dovuta a chi, per nascita e censo, era tenuto lontano dalla stanza dei bottoni, per aver trasformato timidezza in coraggio, silenzio e solutudine in espressione e condivisione, sudditanza in cittadinanza sovrana. L'autrice, sottolinia con intelligenza la coscienza come principale valore etico di riferimento dal quale non è possibile prescindere se si intende dare credibilità al proprio ruolo di educatore di persona. Don Milani non ha usato mezze misure nell'incarnare questo valore. Leggi tutti i commenti (3) |
vice, claudiagentili@tiscali.it il 18 marzo 2010 alle 18:55 ha scritto:
Bello! Vero! Appassionante e vissuto!!! |