La voce dei clienti - Libri

Umberto Masperi il 4 agosto 2011 alle 10:36 ha scritto:

In attesa della disponibilità, in commercio e in traduzione italiana , dell'opera maggiore del grande umanista del '400 (Theologia platonica), la lettura di questo scritto permette una prima conoscenza diretta ( non più solo manualistica, dai libri di storia della filosofia) dello spirito e dell'orientamento cristiano del Nostro. Abituati a collocare il Ficino nel contesto della rinascita del platonismo rinascimentale, arricchito dalle varie correnti neoplatoniche, ermetiche, orfiche e caldaiche, la 'precomprensione' può orientarci con un atteggiamento del 'sospetto'. Significa attendersi una versione del cristianesimo di tipo sincretistico con apporti eterogenei che oggi definiremmo da intellettuale enciclopedico o polimate. Invece, al di là delle numerosissime citazioni bibliche ( con le tipiche forzature, fastidiose per un esegeta odierno) tese a sottolineare la validità del cristianesimo ( come 'compimento'), si avverte una 'sicurezza' di fondo sui contenuti teologici ortodossi della religione cristiana che il sottoscritto non pensava di incontrare. Nello stesso tempo si coglie il limite, sottolineato nell'introduzione e nelle note del curatore, di un universalismo lontano da quell'atteggiamento 'ecumenico' ( se così possiamo chiamarlo) di un Erasmo da Rotterdam o di un Pico della Mirandola ( in quest'ultimo però con la perdita di elementi di ortodossia) e di un atteggiamento molto duro verso gli ebrei ( i perfidi giudei ), prospettiva superata solo con Giovanni XXIII e col Vaticano II. Ultimissima impressione: un Ficino che si muove da competente sulla Patristica.

Marialuisa Giordano il 3 agosto 2011 alle 20:35 ha scritto:

Ottimo libro: il contenuto è di eccezionale importanza per la vita tutta della Chiesa post conciliare e dunque
occorre meditare e approfondire ciò che il Concilio Vaticano II ha voluto affidare a noi cristiani per far sì che
possiamo anche metterne in pratica gli insegnamenti di fede. In un mondo sempre più scristianizzato occorre
ribadire con forza e coerenza la nostra fede che spesso ha i caratteri del sentimento, dell'emozione, ma
manca di salde basi ancorate alla Verità annunciata dalla Chiesa: troppe volte noi cristiani pecchiamo di vera
e propria ignoranza di fede! Troppe sono le situazioni morali, familiari, sociali in cui ci diciamo cristiani, ma
in realtà seguiamo una verità difforme da quella annunciata dalla Chiesa da due millenni...Diceva San
Girolamo: l'ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo...anche purtroppo ignorare la dottrina cattolica su
tante cose è ignoranza di Cristo che è Via, Verità e Vita.

ottavio paolo fiorentino il 3 agosto 2011 alle 17:46 ha scritto:

un'opera davvero eccezionale

Cristina Viozzi il 3 agosto 2011 alle 17:34 ha scritto:

Vi consiglio di leggerlo. L'importanza della preghiera è racchiusa in questo libro. "Signore gesù, abbi pietà di me". Questo librto non è altro che l'invito a ripetere incessantemente con la mente inizialemente, poi con il cuore questa preghiera. Di sicuro potremmo poi iniziare a gustarci la quotidianità in modo diverso. buona lettura

FRANCESCO DE BIASI il 3 agosto 2011 alle 17:23 ha scritto:

Per chi è proprio a..... digiuno

Cristina Viozzi il 3 agosto 2011 alle 17:15 ha scritto:

Davvero un bel libro!!!scritto veramente bene!!!molto diretto in quanto scritto sotto forma di lettere che l'autrice indirizza a amici/che, alle figlie...in molti passaggi mi ha fatto molto ridere. L'autrice riesce a cogliere e sottolineare dei passaggi molto importanti della vita di una coppia, di una famiglia, coglie la quotidianità, la continua corsa contro il tempo e soprattutto il ruolo di una donna moglie e mamma. Il titolo può trarvi in inganno. Io l'ho letto perchè me lo hanno consigliato. Io lo consiglio a chiunque stia leggendo questo commento.

Pasquale Silvestri il 3 agosto 2011 alle 12:34 ha scritto:

Piccola guida pratica che spiega tutto sui Salmi: quanti sono, la storia e le origini, come si suddividono, le diverse chiavi di lettura e come si meditano. Guida utilissima per intraprendere la strada della lettura e della meditazione dei Salmi.

di nicola davio il 2 agosto 2011 alle 11:15 ha scritto:

I caratteri usati nella stampa del testo sono piccoli.
Il testo contiene molti errori di pagine, di parole e di testi.
Ritengo l'edizione molto frettolosa.
con ossequi

di nicola davio

alessandra bosa il 1 agosto 2011 alle 17:19 ha scritto:

Chiaro, scritto bene, commovente, viene voglia di conosce l'autore. C'è sempre un modo diverso di fare le cose, le situazioni, le abitudini si possono cambiare, bisogna però crederci, questo è quanto l'autore comunica. Credere anche a cose che per la mente sembrano impossibili, ma possibili per lo spirito...

Pasquale Silvestri il 1 agosto 2011 alle 15:06 ha scritto:

Piccolo manuale da leggere tutto d' un fiato dove viene fatta un' analisi minuziosa di ogni singola parola della preghiera "CREDO". Utile per capire questa preghiera fino in fondo evitando di recitarla meccanicamente.

alessandra bosa il 1 agosto 2011 alle 09:11 ha scritto:

Lettura leggera e poco impegnativa da fare d'estate. A volte argomenti un pò scontati, sembra quasi di leggere un articolo in una rivista. Contiene dei suggerimenti/indicazioni interessanti da utilizzare con i bambini e qualche piccolo stratagemma da mettere in atto nel quotidiano.

Dott. Manuel Sant, sant.manuel@yahoo.it il 30 luglio 2011 alle 19:12 ha scritto:

Testo fondamentale, ma allo stesso tempo divulgativo sul tema del maligno; ogni facile sensazionalismo è messo da parte a favore di un esposizione chiara e fondata sulle solide basi della dottrina e del magistero che conduce il lettore alla scoperta delle manifestazioni del maligno. Preziosa l'introduzione di padre Candido.

Catechista Patrizio Argiolas il 29 luglio 2011 alle 01:23 ha scritto:

L'ho avuto in passato e devo dire che per ogni devoto di Maria è un utile strumento per la preghiera quotidiana.

Franco Albè il 28 luglio 2011 alle 15:53 ha scritto:

Sto leggendo con grande attenzione questo libro di Curtaz e devo dire che lo trovo davvero interessante. Grazie ad uno stile accattivante che lo rende attraente anche al lettore meno abituato alla saggistica "pesante", introduce con rigore e serietà nel difficile e smisurato territorio dello studio della figura di Gesù e del suo movimento. Il tono a volte addirittura scherzoso, ma mai frivolo, sia ben chiaro, non cede nulla ad una rigorosa disamina degli argomenti e delle ipotesi che vaglia con irreprensibile serietà.
C'era bisogno di un libro come questo che ritengo sia, per importanza, molto vicino a " Ipotesi su Gesù " di Messori.

DANIELE MORRESI, danlejl@libero.it il 28 luglio 2011 alle 10:05 ha scritto:

NON ritengo affatto corretto mettere - formato tascabile - accanto a un prodotto che tascabile non lo è affatto .
saluti