La voce dei clienti
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La Morale Sociale nel libro X della Theologia di Tommaso Campanella
Libreria Editrice Vaticana
(gennaio 2008, 104 p.)
Domenico il 10 settembre 2008 alle 23:40 ha scritto: E' un libro scritto bene. Ottimo per comprendere il pensiero, la vita e le opere di Tommaso Campanella |
Rita Melillo, ritamell@alice.it il 9 settembre 2008 alle 20:08 ha scritto:
La comunità monastica in Sant’Agostino |
pseudonimo il 8 settembre 2008 alle 17:32 ha scritto:
allucinante. |
adelec il 6 settembre 2008 alle 14:33 ha scritto: Splendido esempio di favola spirituale che aiuta a rimettere in gioco il proprio bisogno di Dio e la ricerca di felicità... Ispirato a S.ta Teresina e a S.Paolo, mi ha ricordato molto Momo, ma è una favola solo in apparenza... Leggi tutti i commenti (2) |
ROBERTA, roberta8124@libero.it il 2 settembre 2008 alle 16:58 ha scritto: Ho appena iniziato a leggere questo testo che sembra un pò complesso,tuttavia è interessante. Leggi tutti i commenti (4) |
giacomo vannucchi, vannucchi31@alice.it il 31 agosto 2008 alle 13:11 ha scritto:
è un libro prezioso stilato da Jean Guitton, grande interprete della spiritualità e del grande amore di Paolo VI; solamente la preparazione e la professionalità carismatica di questo grande scrittore potevano cogliere |
La bella Kin. Racconti di un'esperienza africana
EMI Editrice Missionaria Italiana
(gennaio 2008, 128 p.)
Walter Galbusera il 2 agosto 2008 alle 09:05 ha scritto: La bella kin ha il pregio di aiutre a capire con maggior profondità l'esperienza del volontario in Africa. Il protagonista che è partito con l'idea di fare e cosatruire, si rende conto che si può godere dell'essere meno che sentirsi di più...insomma un buon racconto da "bersi" tutto in un fiato e scoprire che è veramente una buona "bevanda" Ele e Niko il 1 agosto 2008 alle 12:23 ha scritto: l'ho letto tutto in un fiato, una pagina tirava laltra ne vale proprio la pena...lo consiglio a chi sta cercando una risposta dalla propria vita... ELISABETTA BRAMBILLA il 28 luglio 2008 alle 18:59 ha scritto: La bella Kin ha il grande pregio di aiutare a capire con maggior profondità l'esperienza del volontario in Africa. il laico missionario si pone come una figura intermedia tra il padre o le suore, i cui ruoli molto chiari e definiti, a volte inpediscono loro di vivere quel contatto e quella vicinanza con le persone che invece è permessa al volontario. Eleno ci mostra come entrare con semplicità e rispetto nella quotidianità delle persone diventanto loro amico...lo definisco un ottimo racconto leggetelo ne vale la pena...sono nove euro spesi bene...Betti Leggi tutti i commenti (19) |
Amicizia danza alla vita: 365 pensieri sugli amici e l'amicizia
San Paolo Edizioni
(maggio 2006, 144 p.)
Agnese, pikkola_stella.95@hotmail.it il 29 luglio 2008 alle 21:34 ha scritto:
io ce l'ho e l'ho letto è molto bello ......credo che dia molti consigli su come comportari con gli amici.............. |
Un utente, puntotriplo@alice.it il 29 luglio 2008 alle 20:00 ha scritto:
Che strana cosa che é la fede! Antonio é un ragazzo un pò sfortunato, in quanto orfano di genitori, che seguendo alla lettera il passo del vangelo in cui Gesù dice al ricco:" va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi", se ne va a vivere o meglio rinchiudersi dentro una grotta lasciando i suoi possedimenti terreni. In quell' "abitazione" Antonio si nutre pochissimo seguendo una vita contemplativa. A volte gente del luogo lo va a visitare trovandolo in condizioni pessime e spesso malato, ma lui non vuole rinunciare a questo tipo di vita. In seguito in quella caverna si sostiene che Antonio abbia avuto visioni di entità spirituali (demoni) contro cui si ritrova a combattere, ma anche l'apparizione di Cristo. Antonio col trascorrere degli anni ottiene una fama rilevante a cause delle doti preveggenti e guaritive e anche filosofi contemporanei si rivolgono a lui (privo di studi) ritenendolo un grande saggio. Solo in età più matura esce da quella grotta per vivere in comunità con altri monaci, ma in vecchiaia vi ritornerà. |