La voce dei clienti - Libri
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Massimiliano il 10 settembre 2010 alle 22:32 ha scritto: Ottima recensione, complimenti all'autore. |
Daniele Riscica il 10 settembre 2010 alle 17:34 ha scritto:
Un bel libro che consiste in una raccolta di appunti dell'autore sui detti e le parabole dei saggi d'Israele. |
Monica Alfieri il 10 settembre 2010 alle 16:47 ha scritto: In questo libro Antonio Socci, vuol far luce sul quarto segreto di Fatima. Tra l'enigma ed il mistero irrisolto, le pressioni del Vaticano sulla conoscenza del quarto mistero, e le continue apparizioni della Madonna a suor Lucia sino alla morte. Leggi tutti i commenti (2) |
Giovani Insieme, giovani.insieme@movimentomariano.org il 9 settembre 2010 alle 15:21 ha scritto:
Questo libretto presentato da Vescovo di Piazza Armerina S.E. Michele Pennisi offre tanti spunti di riflessione. Affidarsi in ogni momento al Padre è la prerogativa di ogni essere umano. Un libretto che è pensato e scritto con il cuore. Un libretto che potrebbe essere d'aiuto a chi è in cerca di sè e del Creatore. giovani insieme, giovani.insieme@movimentomariano.org il 9 settembre 2010 alle 15:13 ha scritto: Questo libretto presentato dal Vescovo di Piazza Armeria S.E. Michele Pennisi offre tanti spunti di riflessione. La bellezza di nostro Padre impressa nel cuore di ogni uomo di buona volontà. Affidarsi a Lui in ogni attimo della nostra vita ci fa creature veramente libere. Giovani Insieme |
Tratto da rivista "Madre di Dio" nr.5 - Maggio 2010 il 9 settembre 2010 alle 10:02 ha scritto:
Come parlare del Santo silenzioso per eccellenza? Non mancano buoni testi di teologia, di spiritualità e di benemerita letteratura devozionale. |
Scivias. Il nuovo cielo e la nuova terra. Ildegarda di Bingen
Libreria Editrice Vaticana
(gennaio 2002, 264 p.)
pfive, quinto.tomassi@collevalenza.it il 8 settembre 2010 alle 22:50 ha scritto:
conoscere per amare. Saggezza antica e moderna... |
Rivista "Madre di Dio" nr. 8/2010 (agosto-settembre) il 8 settembre 2010 alle 16:35 ha scritto:
Gli appellativi che richiamano le immagini della Madonna riecheggiano remote e collettive memorie, inerenti ai santuari mariani di Costantinopoli e le nobili tradizioni culturali a questi facenti capo. Valido esempio è l’appellativo di “Madonna della fonte” riferito ad una serie di immagini custodite a Canosa, Conversano e a Trani. La Puglia, ponte naturale tra l’Occidente e l’Oriente, non è mai rimasta estranea alle vicende di natura politica, sociale e culturale del mondo orientale. Numerose sono state le immigrazioni e frequenti i contratti con tali terre. |
nino, meli@itst.it il 6 settembre 2010 alle 18:26 ha scritto: questo libro intende condividere il percorso di fede dell'autore fatto di studio, esperienza e attività pastorale con tutti coloro che non si accontentano di una fede per così dire indotta dalle circostanze e vogliono appropriarsi di essa attraverso un cammino personale. Il libro presenta un'impostazione aggiornata dell'evento cristiano che lo rende credibile ed attuale annche per l'uomo contemporaneo che nei suoi confronti ha assunto un'atteggiamento critico. Si tratta di una sintesi non ingenua, ma critica del cristianesimo. Il discorso si articola secondo un approccio prospettico delle verità cristiane che muove dal suo confronto con la ragione, mette in luce i supo presupposti fondamentali ed infine presenta la singoalrità dell'evento crisitano |
Monica il 6 settembre 2010 alle 18:02 ha scritto: Ho letto il libretto e mi è piaciuto molto, sono rimasta anche colpita dalle parole del Vescovo e del parroco don Enzo. Abito vicino a Nole e andrò a vedere dove p. Picco è nato. Il libro è scritto in un italiano scorrevole che è un pacere leggere. La parrocchia di Gozzano è stata brava. Leggi tutti i commenti (9) |
mario il 5 settembre 2010 alle 18:28 ha scritto:
questo testo è motivo solo di amarezza e di disgusto. ho letto molto sul Vaticano II, visto dalle angolazioni più diverse. |
Rivista "Se Vuoi" n° 3/2010 il 3 settembre 2010 alle 17:24 ha scritto: «Si tratta di omelie semplici nella struttura ma, oltre alla profondità spirituale che vi soggiace, colpisce molto l'acume psicologico del Santo Curato che, come quand'era in vita leggeva nell'animo di coloro che lo incontravano, sembra ancora oggi scrutare l'animo del lettore che, posto di fronte a queste omelie, più che leggerle sembra "essere letto"». Così l'A. introduce questa raccolta di omelie di S. Giovanni Maria Vianney proclamato patrono di tutti i parroci nel 1929, alla cui persona e testimonianza si è richiamato - lo scorso giugno in occasione del 150° anniversario del suo "dies natalis" - Benedetto XVI dando inizio all'Anno sacerdotale, invitando tutti a cogliere la forza profetica che contrassegna la sua personalità umana e sacerdotale e la rende tuttora di grande attualità. Leggi tutti i commenti (2) |
Fabrizio, fabriziomerletti@yahoo.it il 3 settembre 2010 alle 15:59 ha scritto:
E' un ottimo sussidio , per tutti coloro che vogliono prepararsi alla Messa e ricevere la Santa Eucarestia in modo serio e spirituale ; per tutti coloro che invece di aspettare la Messa , la vogliono prima sentire e gustare nel loro cuore affinchè la Liturgia , non sia solo una sterile devozione ma un frutto dolce del quale cibarsi ; il libro è anche comodo da tenere sempre con se , pratico e tascabile , da leggere in qualsiasi momento . Inoltre è ben rilegato ed elegante e all'interno ci sono due segnalibri di color rosso e oro ; la copertina è rigida , di color blu , recante la scritta al centro , DIURNA LAUS . |
autore, f.bergamaschi@ospedale.cremona.it il 3 settembre 2010 alle 12:44 ha scritto: grazie dello spazio per il mio libro. |