La voce dei clienti
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Liberaci dal Maligno, liberaci-dal-male@libero.it il 17 maggio 2010 alle 14:11 ha scritto:
Grazie padre Livio per aver dedicato questo libro al principe degli Spiriti Maligni: Satana, che è il principe della menzogna. |
Assunta 48 il 15 maggio 2010 alle 13:20 ha scritto:
Ciao sono Assunta, ho appena finito di leggere il tuo libro...Sei fantastica..malgrado tutto quello che hai passato con l'amore...hai superato tutto! |
La tela del ragno e altre storie. Racconti, laboratori e giochi per...
Paoline Edizioni
(aprile 2010, 96 p.)
crisma il 15 maggio 2010 alle 12:28 ha scritto: sono una catechista delle elemetari, non è il primo volume che utilizzo di enzo davoli e ne sono molto contenta. Se però ci fossero anche delle idee per lavori di gruppo, sarebbe davvero la guida ideale e perfetta, lo è già così, ma visto che sono anche una mamma che ha bisogno d'idee.... Grazie, un saluto ed una pregiera, Marina! Leggi tutti i commenti (2) |
Daniele Riscica il 13 maggio 2010 alle 16:43 ha scritto: Un bel libro, aiuta molto il lettore a conoscere Davide davvero nel profondo. Semplice e chiaro, affascinante e lineare. Grazie! Leggi tutti i commenti (2) |
Francesca Barbieri il 12 maggio 2010 alle 14:56 ha scritto:
Ho letto il libro e mi è piaciuto per l'approccio semplice e diretto al tema della disabilità. E' rivolto a un pubblico più giovane di me ma offre comunque degli spunti che ho trovato interessanti. Desidero però fare un appunto. Nel testo viene scritto che nelle scuole private i disabili non sono accolti. Questo non è vero, io posso testimoniarlo e sento il bisogno di farlo. Un bisogno che trova le sue radici nella mia storia e nelle mie convinzioni che riguardano la società. Io sono in una scuola privata e posso testimoniare accoglienza e rispetto e soprattutto nessuna traccia di quel timore, emerso nel libro, che i disabili rallentino l'apprendimento degli altri!. Non credo di dover aggiungere altro per quanto rigurda la sfera personale. Poi c'è il secondo motivo. Un libro come questo trova il suo valore nel tentativo di ridurre qulle distanze che spesso nascono innanzitutto nella testa delle persone. Ammetto che ce ne è un gran bisogno. Ma non possiamo sperare di abbattere le barriere culturali che riguardano la disabilità senza fare uno sforzo per capire in ogni occasione le situazioni, per conoscere le realtà, per aprirci alle persone senza nasconderci dietro numeri e statistiche che spesso raccontano una realtà che non è quella reale. Perchè i pregiudizi sono sbagliati. Da qualsiasi parte stiano. |
trani il 11 maggio 2010 alle 16:08 ha scritto: a noi, e siamo un gruppo di coristi, sembra ottimo Leggi tutti i commenti (2) |
Don Marco Bonfatti il 10 maggio 2010 alle 22:19 ha scritto: Collezione di detti ordinati per tema; molto bello, da spunti belli per affrontare le "tentazioni" Leggi tutti i commenti (4) |
giulia il 10 maggio 2010 alle 19:30 ha scritto: è stupendo... dei miei amici lo fanno cn la parrokkia(in via sapri a milano) ed io ho visto le prove, sn troppo bravi... ciao a tt Leggi tutti i commenti (16) |