La voce dei clienti - Libri
Tutti i commenti per «Libri» (da 2776 a 2790 di 26206)
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Sinossi e commento esegetico-spirituale del quattro vangeli
Edizioni Messaggero
(dicembre 2019, 640 p.)
Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:08 ha scritto: Ottimo Commentario... Leggi tutti i commenti (7) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:08 ha scritto: Ottimo Commentario... Leggi tutti i commenti (4) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:07 ha scritto: Ottimo Commentario... Leggi tutti i commenti (7) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:07 ha scritto: Ottimo Commentario... Leggi tutti i commenti (8) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:07 ha scritto: Ottimo Commentario... Leggi tutti i commenti (7) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:07 ha scritto: Libro da leggere con attenzione... Leggi tutti i commenti (4) |
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Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:07 ha scritto: Libro da leggere... Leggi tutti i commenti (6) |
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Terapia delle malattie spirituali. Un'introduzione alla tradizione...
San Paolo Edizioni
(novembre 2003, 814 p.)
Frate Fra Antonino Gulisano il 4 luglio 2022 alle 12:06 ha scritto: Da leggere Leggi tutti i commenti (2) |
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Don Aurelio Carella il 4 luglio 2022 alle 10:04 ha scritto: Un commento ai racconti della Passione di Cristo, un'opera a più voci che aiuta a rimarcare le differenze e analogie tra i quattro evangelisti, individuando per ciascuno i tratti salienti letterari e teologici. Leggi tutti i commenti (2) |
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«E cominciarono a far festa». Commento ai Vangeli festivi. Anno C
Edizioni Dehoniane Bologna
(dicembre 2021, 224 p.)
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Giovanna Bellati il 4 luglio 2022 alle 06:33 ha scritto: Come in "Una scrittura femminile azzurro pallido", un equivoco è alla base della vicenda narrata nel romanzo. Un equivoco che, insinuatosi nella cattiva coscienza del giudice Sebastian, lo trascina in un vortice di ricordi angosciosi nei quali si ritrova faccia a faccia con la propria immoralità e meschinità, nascoste sotto rispettabili parvenze. Il ricordo di una drammatica vicenda del passato, nella quale il protagonista adolescente è all'origine del traviamento di un gruppo di coetanei, e in particolare dell'artista della compagnia, non è però motivo di autocritica o di pentimento da parte sua, ma sembra provocare in lui solo la paura di poter essere conosciuto per quello che veramente è o è stato: un essere mediocre e crudele, spietato verso chi gli è superiore e vede chiaramente la sua mancanza di qualità. Come in altri romanzi di Werfel, la scrittura serrata e avvincente, la maestria nella descrizione di sentimenti e situazioni si accompagnano alla rappresentazione di un mondo e di una società simbolicamente evocati nei personaggi e nella trama del racconto. |
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Giovanni Basile il 3 luglio 2022 alle 19:17 ha scritto: Peccato che sia fuori catalogo. Senza esagerare, rappresenta una preziosa guida per ogni credente. Un testo antico che va al sodo, con dovizia di considerazioni, insegnamenti e richiami ad essere coerenti con la propria fede, senza ipocrisie. Questa versione delle Edizioni Messaggero la considero una delle migliori, se non la migliore, fra le altre che ho visto in libreria negli ultimi tempi. Merita senz'altro il massmo apprezzamento. Speriamo che sia riproposta quanto prima al pubblico. |
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