La voce dei clienti - Libri

vittorio conti, vitorioconti@alice.it il 12 giugno 2011 alle 16:03 ha scritto:

Contesto il commento espresso da Gino Battaglini il quale,a mio avviso, non ha capito nulla. La raccolta di Alessandra Ponticelli Conti, in ogni racconto, presenta la speranza di un futuro gioioso, del ritorno a Dio (con la D maiuscola), che è segno di letizia, non di lugubre, "monotematica" tristezza. Monotematica semmai è l'esperienza del dolore umano "che ha una voce e non varia" ( Umberto Saba). I personaggi dei racconti non sono fuori della realtà: vivono nel mondo, lo osservano e ne rifiutano i falsi valori. Che il libro abbia uno spessore umano e cristiano è testimoniato dalla recensione apparsa sull' "Avvenire" del 9 novembre 2010 nella quale viene colto il vero signficato dell'opera,cioè che:"La solitudine dei personaggi, però, si apre a "celesti corrispondenze": una sorta di scrigno prezioso dentro cui vengono custoditi, coltivati, alimentati gli affetti più cari. In questo modo la loro sofferenza riesce a dare un senso autentico di compimento, proiettandosi oltre la vita".

Karibuni il 11 giugno 2011 alle 22:48 ha scritto:

Un libro fresco e ironico dove emerge la bellezza della famiglia.

liliana speziale, liliana.speziale@tiscali.it il 11 giugno 2011 alle 14:29 ha scritto:

Sono felice di aver ritrovato il mio maestro di musica delle medie.
Interessante poter riscoprire i valori del Risorgimento nazionale attraverso la musica, con un'ottica propriamente "artistica" prima che politica.
Grazie.

lalla il 10 giugno 2011 alle 22:43 ha scritto:

Il libro è molto semplice nella sua struttura ma nello stesso tempo ricco di spunti educativi.
Purtroppo ho smarrito la cassetta. Come posso fare per averne un'altra? Grazie

giuseppa di franco, nuccia.df@tiscali.it il 10 giugno 2011 alle 10:34 ha scritto:

Sono una cattolica di 64 anni, laureata. Sono meravigliata del fatto che nessun sacerdote mi abbia mai parlato della vita straordinaria e dei suoi scritti. Non ne ho colpa ma ammetto la mia ignoranza. L' egiziano San Antonio Abate merita tutta la nostra attenzione perchè è il primo ''abbà'' del monachesimo cristiano.

Roly, ro.dalcason@libero.it il 10 giugno 2011 alle 02:07 ha scritto:

Ottimo sussidio per lo studio del greco del Nuovo
Testamento. Evento meraviglioso sarebbe se qualche Casa
Editrice ne curasse l'edizione aggiornata in italiano.
Tanti saluti.
Roly

IVANO FAZZARI il 10 giugno 2011 alle 01:55 ha scritto:

Se noi adoriamo suo figlio, Amico, Profeta e Salvatore, cosa puo' aver provato nel suo Cuore, colei che lo ha messo al mondo? Madre, che accetta per volonta di Dio, che il figlio si faccia agnello per la nostra salvezza. Come non riconoscere in questo atto di obbedienza l'amore materno per noi? Lascereste che vostro figlio venisse crocifisso per degli estranei? Nessuna Donna ha avuto amore più grande per l'uomo. Per obbedienza a Dio lo mise al mondo e con stessa obbidienza accetto la volontà del Padre ( la Croce ). Umanamente è impossibile da accettare almenocchè non si sia piene di Spirito Santo. Allora questo Spirito Santo ? Deve esser proprio una gran Brava Persona!

Antonio Lo Cascio il 9 giugno 2011 alle 12:51 ha scritto:

Mi è arrivata adesso finalmente questa Bibbia, l'ho desiderata tantissimo e adesso che la stringo tra le mani sono la persona più felice al mondo. E' un opera immensa, curata in maniera spettacolare, e di un pregio unico. Un imponente e prestigiosa Bibbia. Scritta con un testo abbastanza grande su carta india avoriata e un piacere leggerla e studiarla. Contenuta dentro un cofanetto con un libro a parte dove vi sono tutte le note, si riesce a leggerla e studiala comodamente seduti. Visto l'imponenza dell'opera il prezzo vale tutto. Consigliato l'acquisto vivamente.

zazà, sandro.chimenti@libero.it il 9 giugno 2011 alle 12:05 ha scritto:

Validissimo libro che unisce attualità, inchiesta, etica in un racconto accattivante. C'è la storia d'Italia, del nostro costume, dei nostri difetti e anche di qualche pregio nelle parole di Luca Steffenoni, uno di quegli scrittori civili che andrebbero premiati con il successo editoriale e che non si dimenticano mai che al centro di tutto, perfino dei delitti, c'è l'uomo.

NICOLETTA PEREGO il 9 giugno 2011 alle 09:38 ha scritto:

Un libro eccellente, un aiuto per genitori che vogliono mettersi in gioco e non sopportano più di vedere una società che inesorabilmente cancella i valori per impadronirsi delle vite dei propri figli. Scritto nello stile inconfondibile di Pino Pellegrino al quale andrebbe dato un premio, questo libro usa un linguaggio accessibile a tutti ed è alleggerito dalle barzellette e dai racconti che rimangono comunque insegnamenti che fanno sorridere l'anima. Secondo me è un libro ottimo da regalare ai neo-genitori, ma anche a chi non si arrende mai e vuole trovare nuove strategie per educare i propri figli.

Letizia, letiziaguidetti@gmail.com il 8 giugno 2011 alle 22:57 ha scritto:

Ho visto l'intervento su Rai3, da Augias..che nonostante sia ateo, era entusiasta si avere ospite un sacerdote così "avanti"!!!
Non vedo l'ora di leggere questo libro, e ringrazio Dio ci siano persone così Forti da riuscire a convivere con realtà tanto difficili..da quel che si sente, la strada non perdona!! EVVIVA I PRETI DI STRADA!!

Antonio Lo Cascio, locascio.antonio@gmail.com il 8 giugno 2011 alle 21:44 ha scritto:

Magnifico libro, è una storia vera, raccontata in prima persona da un seminarista che viene mandato a Roma, per meglio studiare il maligno. Nel libro ci sono molti racconti di possessione, e non vi ripeto non è un romanzo, ma storia vera, scritto davvero bene, fluido e scorrevole non ti accorgi che sei arrivato alla fine. Il film che hanno fatto dopo l'uscita del libro, come tutte le americanate esagera. Consiglio solo ed esclusivamente la lettura del libro

Antonio Lo Cascio, locascio.antonio@gmail.com il 8 giugno 2011 alle 21:41 ha scritto:

Incuriosito da questo titolo dopo aver visto il film il codice da vinci ho comprato questo libro piu’ che altro come ho detto prima per curiosità. Ma leggendolo si è aperto un mondo già dalla prima pagina, Cito testualmente:-

Affermare l'esistenza degli stregoni è così cattolico al punto che affermare l'opposto sia eretico?

credo che qualsivoglia risposta sia sbagliata,

Il libro è un vero e proprio decalogo per cercare trovare e distruggere la stregoneria. Il potere dato alla santa inquisizione del tempo è qualcosa che fa rabbrividire. Come tutti i poteri dati agli uomini, anche questo fu usato per colpire persone che avevano questioni private e per condurre successivamente ad un processo per eresia e successivamente alla morte. Neanche a dirlo, tutto ruotava per la maggior parte sulle donne considerate solo disturbo. Autorizzato dal papa questo libro fu uno sterminio che fa rabbrividire veramente. Un opera di squilibrio mentale all’ennesima potenza. Ma da leggere assolutamente.

Antonio Lo Cascio, locascio.antonio@gmail.com il 8 giugno 2011 alle 21:23 ha scritto:

Padre Livio in questo libro, che chiamerei documento, ha dato il massimo, letto tutto d'un fiato mi ha fatto scoprire il mondo di medjugorje, e di quanto la Madonna sia vicino a tutti noi. Un esperienza di pellegrinaggio da fare, e questo libro ci aiuta per cosi' dire a capire fino in fondo le apparizioni della Madonna. Aspetto solo di poter essere li quando ci sarà il segno visibile.

Antonio Lo Cascio, locascio.antonio@gmail.com il 8 giugno 2011 alle 21:19 ha scritto:

Libro che ti lascia senza fiato, e qualcosa che ti cambia veramente l'esistenza, l'ho gia' letto tre volte ed è sempre una nuova emozione. Il libro ha ispirato Mel Gibson ne "La Passione di Cristo" ed è venuto fuori un film meraviglioso, ma il libro come spesso accade e qualcosa di più profondo e insostituibile. Compratelo, assolutamente.