La voce dei clienti

Enzo il 1 febbraio 2009 alle 09:47 ha scritto:

Il cammino della "Via Crucis" mi è apparso in maniera del tutto nuova. Bellissime le personali riflessioni dell'Autore, soprattutto perché al di fuori dai normali e ripetitivi schemi. Ogni singola riflessione, peraltro, contempla al suo interno un proprio elemento di analisi che nella quasi totalità attiene i fondamentali valori che caratterizzano, nel bene e nel male, il mondo che ci circonda e in cui viviamo.
Il libro, pertanto, non ha stagioni, nel senso che può essere letto e meditato in qualsiasi momento.

giovanni, giovanni.negroni7@tin.it il 31 gennaio 2009 alle 20:33 ha scritto:

1. Sorprendente questo volumetto, e che grande comunicatore è don Farini ! In una società che ogni giorno corre più velocemente e cerca di trascinarti via senza lasciarti il tempo per troppe domande, risultano particolarmente centrate queste quattordici soste di meditazione sui temi quanto mai attuali della sofferenza e della questione antropologica, della fine e del fine della vita; quattordici corroboranti riflessioni che annuendo fai decisamente tue mentre le leggi e le rileggi; ma a dire il vero sono queste riflessioni che ti leggono dentro e ti interpretano, e mettendoti a nudo ti fanno sentire meno oggetto e più persona, più capace di pensare e di decidere; e ti fanno concludere che c'è un'unica risposta a quelle domande che il mondo cerca di sopire, e alla fine sei pronto per la quindicesima stazione, la resurrezione.

valerio il 29 gennaio 2009 alle 15:27 ha scritto:

Un'ottima guida per meditare, attualizzandola nel tempo presente, la passione di nostro Signore.

carmen il 1 febbraio 2009 alle 01:41 ha scritto:

Capisco la signora Di Lazzaro, capisco il suo dolore, tremendo insopportabile per qualsiasi essere umano..
anch'io ho perso un figlio..e solo la fede solo aggrappandomi ad essa, nn sono impazzita
Ho cercato mio figlio..lo cercavo..sono andata da una mistica e questa mistica conosciuta in tutto il mondo oltre ad essere stata x me una guida spirituale grande, mi ha dato la speranza che forse lassu' i nostri figli adesso sono Angeli..e toglierei il forse..si sono Angeli..Lascio un'abbraccio alla signora Di Lazzaro .

Cinzia Infortuna il 31 gennaio 2009 alle 23:03 ha scritto:

Un libro di straordinaria sensibilità, molo brava la scrittrice a rendere questo straordinario evento come un fatto naturale ma contemporaneamente unico.

Cinzia Infortuna il 31 gennaio 2009 alle 22:57 ha scritto:

Vi consiglio questo libro, l'ho letto e mi ha reso la vita più bella...ho capito tante cose; rimarrete colpiti per la spontaneità delle parole che sembrano dettate dal cielo.

Dott. Giovanni Bove il 31 gennaio 2009 alle 13:31 ha scritto:

Libro meraviglioso sotto ogni aspetto.
E' da leggere assolutamente.

Federico Fontanini il 30 gennaio 2009 alle 21:37 ha scritto:

Un libro opportuno pubblicato a poco più di un anno dal motu proprio, in un contesto nel quale, a mio modesto avviso, l'invito del Santo Padre non è stato adeguatamente accolto. Nella mia diocesi, a Lucca, ci sono ancora forti resistenze da parte del clero nei confronti del vecchio rito.
Si tratta di un testo di lettura relativamente facile, più adatto a chi già conosce un pò la materia, ma sufficiente a sensibilizzare la gran parte dei fedeli e soprattutto traccia una storia chiara e documentata di quanto avvenuto e contiene suggerimenti pratici. Dovrebbero leggerlo tutti i vescovi e i sacerdoti. Chi può lo regali al proprio parroco.

sig Cosimo Strusi il 29 gennaio 2009 alle 17:14 ha scritto:

a distanza di 40 anni dalla sua prima pubblicazione, resta un libro fondamentale per ogni cristiano che voglia seriamente interrogarsi sulla sua fede e sul suo essere credente... una testimonianza davvero... scomoda per avere una fede autentica

Chiara il 26 gennaio 2009 alle 19:43 ha scritto:

Qst musical e' bellissimo lo stiamo preparando nella mia parrocchia ed io faccio la part di Vittoria Baldini e veramente bello complimenti...

Lara il 26 gennaio 2009 alle 19:13 ha scritto:

A Natale ho ricevuto la bella kin come regalo, mi sono detta: il solito racconto missionario! in effetti dopo la lettura mi sono dovuta ricredere, ritengo lo scritto discreto, per me vale la pena leggerlo; semplice come il battito del cuore, ma vitale.

Luigi Murtas, luigimurtas@tiscali.it il 26 gennaio 2009 alle 13:51 ha scritto:

A San Josemaria non si può dire che una parola: GRAZIE.

Luigi Murtas, luigimurtas@tiscali.it il 26 gennaio 2009 alle 13:50 ha scritto:

Ha ragione Andrea, un libro dolcissimo e fortissimo allo stesso tempo. Orazione e azione, apostolato e preghiera, tutto a formare un'unità di vita davvero straordinaria.
Per tutti, anche per chi ha temporaneamente smarrito la strada e vorrebbe ritrovarla.

Antonio il 25 gennaio 2009 alle 14:56 ha scritto:

Ottimo.

Antonio Bensi il 25 gennaio 2009 alle 08:09 ha scritto:

L'autore ha una particolare competenza dell'argomento che svolge con particolare profondità; l'iconografia è splendida e da sola giustifica la consultazione. Il libro è un'ottima introduzione ad un viaggio nei paesi di questo vicino Oriente