La voce dei clienti - Libri

Francesca B. il 13 dicembre 2023 alle 17:06 ha scritto:

Comperato a Padova dai frati. Bellissimo!

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:29 ha scritto:

Don Tonino Bello è sempre un autentico narratore della bontà e bellezza di Dio. In questo libro ci ricorda ciò che è veramente importante nella fede di Gesù Cristo, la sua risurrezione, che apre anche noi la speranza della vita senza fine.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:25 ha scritto:

Leggere le lettere di padre Pio da Pietrelcina fa sentire dal vivo la sua voce. In questo testo un bel compendio del carisma francescano vissuto dal santo e testimoniato quotidianamente. Consigliato a tutti.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:22 ha scritto:

I commenti alle scritture di David Maria Turoldo sono poetici ed evocativi pur essendo scritti in prosa. Interessante intravedere tra le righe il vissuto e l'esperienza concreta di un testimone originale di Dio.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:20 ha scritto:

Adriana Zarri si conferma una autrice insuperabile per stile, esperienza, sapienza. Commoventi e molto arricchenti i suoi ricordi, scritti con originalità e davvero piacevoli da leggere. Consigliato a tutti.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:18 ha scritto:

Racconto fatto di tanti racconti, vite, volti, cammini, che hanno in comune la ricerca dell'assoluto nella solitudine e nel silenzio. Interessante il punto di vista degli autori, che fanno un loro percorso spirituale nel raccontare quelli di altri.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:16 ha scritto:

Finalmente un testo che rispecchia il sentire di tanti e tante in ricerca del loro posto nella Chiesa, non religiosi, non laici, eremiti nel mondo in ascolto della voce di Dio attraverso il soffio del Suo Spirito.

edisetta pozzati il 13 dicembre 2023 alle 16:14 ha scritto:

Un libro che evoca altri testi di mistici e mistiche in colloquio interiore con Dio, in dialogo con l'assoluto attraverso Gesù Cristo. Per questo non ho apprezzato fino infondo il libro a mio parere poco originale.

Catechista CRISTIANA MARIANI CASIRAGHI il 12 dicembre 2023 alle 18:14 ha scritto:

Bellissimo. Una poesia della fede, preghiera illuminante, commenti al Vangelo che fanno ardere il cuore. Da leggere nel tempo di NATALE, ma da tenere sul comodino per riascoltarlo ogni notte e ad ogni risveglio

Francesca Termanini il 12 dicembre 2023 alle 10:27 ha scritto:

Mi piace molto riflettere su piccole frasi dei santi. Sono molto contenta del mio acquisto perché il libro è tascabile, semplice e fa molto riflettere. Di solito sono questi i libri che preferisco anche perché mi permettono di portarli sempre con me.

Maria Paola Girardo il 11 dicembre 2023 alle 16:57 ha scritto:

Una comitiva di ragazzi dell'oratorio va in visita alla Basilica di Valdocco, la chiesa di Don Bosco. Un ragazzo viene colto da un improvviso torpore e gli appare San Giovanni Bosco che gli consegna una castagna perché sappia custodirla come si fa con una buona amicizia, un sassolino consistente ma leggero, proprio come andranno intrapresi gli impegni , ed infine una chiave per aprire le porte del proprio cuore. Il ragazzo al risveglio dal sogno, ritroverà questi tre oggetti in tasca
Racconto molto carino con grafica curata e colorata adatta ad un pubblico giovane ,ad educatori e catechisti. Consigliato.

Dott. DONATELLA PEZZINO il 11 dicembre 2023 alle 10:35 ha scritto:

Partendo da un caso di cronaca, Voltaire esamina e confuta - da credente - l'intolleranza religiosa, mostrando come essa sia del tutto incompatibile non solo con il vivere civile, ma con la stessa religione cristiana. Un libro bellissimo e illuminante, consigliato a tutti.

Umberto Masperi il 11 dicembre 2023 alle 08:55 ha scritto:

Opera impegnativa che richiede una preparazione di base e specialistica; rimanda alla stagione filosofica quando il grande metafisico teneva lezioni all'università. Le due introduzioni sono utili per essere introdotti alla problematica affrontata, oggi controcorrente nel panorama degli orientamenti filosofici. L'uomo, specialmente del nostro tempo, non può rinunciare a coltivare le sue capacità critiche perchè il problema del senso dell'esistenza lo accompagnerà sempre.
Meditando la proposta del grande pensatore si è stimolati ad un confronto elaborando il proprio orientamento sui problemi di cui si parla solo in occasioni molto rare. Con la conquista dello spazio(intergalattico) perchè non affrontare la conquista della profondità del proprio io, dell'essere? Dio–mondo: non si tratta solo di fede ma di capacità di approfondimento ad opera della(nostra)ragione, evitando il pericolo che si può notare in alcuni di presentare una personale "concezione" dell'uno e dell'altro nella convinzione che non esiste "la" realtà ma solo interpretazioni .
Al termine aggiungo un'osservazione di non condivisione, che trova conforto, come possibilità di ulteriore riflessione, nella parte finale del secondo testo "Istituzioni di filosofia" (p.137:..."libertà di discernimento"..."personale reazione critica"; coerenza con lo stile del Nostro che amava il confronto, stimolava le obiezioni su quanto sosteneva): sulla linea hegelo-idealista elabora una visione-valutazione della storia della filosofia per epoche-cicli-schemi, che dir si vuole, in cui, ad eswmpio, si riduce la filosofia contemporanea (lo "spirito") alla pura istanza prassistica, mentre chi ha una visione articolata, dettagliata, sa che è di una ricchezza notevole, con figure di grandi pensatori. A quello del suo maestro Bontadini ha fatto seguito un analogo atteggiamento del discepolo Severino con la tesi del pensiero occidentale, quale follia del nichilismo-destino. I “tramonti” dell’Occidente (Spengler insegna) continuano con questi ultimi tramonti? La metafisica forse non ci accompagna ad una filosofia cui si aprirono certi pensatori del passato? preceduti però da quell’INSEGNAMENTO ("discite a me, quia mitis sum et humilis corde").Imparare, discernere, sui banchi della vita, sempre illuminati da QUELLA luce.

graziella schievenin il 9 dicembre 2023 alle 23:23 ha scritto:

È una introduzione alla Cristologia e con le sue oltre 600 pagine potrebbe sembrare un "tomo pesante": affronta e svela il volto di Cristo, come figura storica, come si presenta nel nuovo testamento, come si sono formati i dogmi sulla figura di Gesù e passando dal periodo medioevale ad oggi come si è sviluppata la Cristologia. È un testo di studio, ma molto comprensibile anche per chi è alle "prime armi" e molto ricco anche di citazioni bibliche e non. È veramente un testo che fa riflettere e che ti prende per mano verso la scoperta di Gesù il Cristo, Figlio di Dio perchè il "brusio e soprattutto la fede che egli ha suscitato hanno fatto la storia".

GIUSEPPE ABBAGNANO il 9 dicembre 2023 alle 16:45 ha scritto:

Lette alcune pagine in montagna insieme a mio figlio, fatta colazione, ci ha aiutato a cavarcela insieme agli scritti di Santa Chiara. Seppure fatte in modo improvvisato, irregolare e casuale devo dire che sono state di aiuto senza accorgersene al momento.