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La voce dei clienti - Libri

Tutti i commenti per «Libri» (da 226 a 240 di 27193)


Umberto Masperi il 27 settembre 2025 alle 16:02 ha scritto:

Quando si desidera procedere con lo studio della Storia della filosofia Medioevale, sia per interesse personale (una valida formazione),sia per lo scopo di preparazione di istruzione universitaria o di scuola liceale, si hanno a disposizione numerose opere, alcune di autori italiani, altre di studiosi stranieri soprattutto di area francese: sono, per così dire, ”classiche”, citate spesso nei libri dedicati ai filosofi di questa fase storica. Si tratta, per la ricchezza di contenuti, e per l’importanza dei problemi affrontati, di libri voluminosi; la lettura richiede molto tempo e fatica anche se riferita ad alcuni aspetti o autori di rilievo di quel periodo. Questo libro di una massima studiosa competente in modo particolare, su questo periodo, è, all’apparenza, alquanto ridotto in estensione (“solo” 230 pagine) ma ricco in profondità. Ogni trattazione sempre coglie l’essenziale, procede con riferimento alla lettura dei testi, sui quali l’autrice si muove con grande familiarità e sicurezza, vera padronanza da qualificata esperta .E’ la peculiare caratteristica nel ‘fare filosofia’ dialogando con gli uomini del passato, rendendoceli attuali. Una consonanza che non è passatismo o anacronismo, nella condivisione di posizioni, od orientamenti, filosofici. E’ anche quanto leggiamo nella “Premessa” dove la Nostra si presenta con schiettezza, quando, nel suo Curriculum , scriveva: “ Non ho mai smentito la mia formazione tomistica dovuta ad un maestro, Amato Masnovo, che mi mise subito a contatto con i testi di san Tommaso e non con raccolte di tesi ad mentem Thomae (sott.in parte mia). Però quanto scrive su san Tommaso vale per ogni altro filosofo del Medioevo. In conclusione consiglio questo libro per la sua utilità e profondità secondo anche quanto dice espressamente l’autrice: “... le filosofie... sono avventure dello spirito in cerca di verità come ha detto un illustre studioso".


Umberto Masperi il 27 settembre 2025 alle 15:08 ha scritto:

E’ uno dei migliori, ed utili, studi del pensiero e degli scritti di Kant. E’ il frutto di anni ed anni di insegnamento universitario sui più importanti esponenti della filosofia del periodo dell’Età Moderna. La competenza dell’autrice si avvale dell’esperienza del rapporto diretto con gli studenti durante il suo insegnamento. Emerge in ogni suo scritto una vasta cultura; la sicurezza nel trattare le problematiche filosofiche comporta un’esposizione molto chiara, perfino piacevole. Non si può affrontare la trattazione della filosofia kantiana senza avere una vera padronanza anche sui più importanti filosofi precedenti il cui richiamo consente di rendersi conto dei temi, problemi di ogni scritto del filosofo di Koenigsberg, persona metodica fino ad fino ad essere talora pedante. Infatti ,dopo la puntuale presentazione iniziale di Kant,vita, opere (“Nota biobibliografica “,una decina di pagine), il primo capitolo espone la posizione dei filosofi precedenti, aggiungendo alcune “osservazioni critiche “ di carattere gnoseologico-teoretico.
Questa esposizione del pensiero di Kant nelle sue fasi ,ed ancor più nelle tre CRITICHE, è tale da aiutare per una lettura diretta del TESTO del filosofo. “Introduzione” recita il titolo, ma va intesa correttamente :sì ,avviare alla conoscenza di Kant, attraverso una preparazione accurata sul suo pensiero ,ma soprattutto stimolare il lettore ad una riflessione filosofica (un personale ‘filosofare’ con quello di Kant),superare il solo aspetto nozionistico, di memorizzazione. Quest’ultimo era ,e sempre rimane, il pericolo dell’appiattimento ,del seguire acriticamente il pensiero altrui. Kant diceva spesso di voler insegnare non la filosofia ,ma a filosofare; come pure insisteva: ‘da se stessi’ pensare, ricercare ;stare saldi sui propri piedi (Selbst denken,selbst forschen,auf seinen eigenen Fusse stehen (cfr.p 8)


Umberto Masperi il 26 settembre 2025 alle 16:00 ha scritto:

Riandando col pensiero agli anni giovanili,molto tempo fa, quale studente universitario di filosofia sorge il desiderio di segnalare quest’opera .Quasi un confronto del passato col tempo ,così diverso, dei nostri giorni.
*Una premessa si impone subito: oggi esistono numerosi manuali di filosofia,a vari livelli,da quello liceale a quello universitario:opere valide nella presentazione di autori ,scuole ed indirizzi filosofici caratteristici del secolo scorso. Oggi,però, tende a prevalere la mole di ‘informazioni’ (conoscere tanti,tanti,contenuti, alcuni che sorgono come funghi in autunno per poi, da un giorno all’altro,tramontare presto). Filosofia,in senso stretto ( ma non solo:vale per ogni ‘scienza’) è soprattutto riflessione, analisi ed approfondimento .La ‘persona’ si impoverisce se ai contenuti del sapere non accompagna una specifica capacità critica, presente ed operante. Qualche anno fa c’era chi aveva il coraggio di ‘criticare’ come nei nostri licei lo studio della filosofia era ,ed è,di fatto, sostituito da quello delle cosiddette scienze umane (psicologia,sociologia,pedagogia, ecc.).
** Dopo la premessa passo alla caratteristica di quest’opera che è più che un manuale. L’autrice fu una grande,veramente riconosciuta come tale, studiosa di filosofia: vi dedicò,lo si può ben dire, tutta la vita, umile, schietta, dedita sinceramente all’insegnamento; alla sua “scuola” si formarono validi insegnanti e studiosi. Univa, tra le altre ,due caratteristiche di fondo: 1)per ogni autore , era abitudine procedere con il riferimento diretto al TESTO delle sue opere ( talora si riesce a comprendere meglio lo spirito di un pensatore attraverso una citazione fondamentale, soffermandosi sulle sue parole che chiariscono il processo di ragionamento);2) da aggiungere la chiarezza di esposizione anche per problemi difficili .
*** Per poter cogliere un po’la sua personalità ritengo utile riportare alcune citazioni dalla PREMESSA;” questo volume,che segue quello sulla filosofia moderna, mi,è riuscito molto più difficile di quello precedente, e quindi avrà certo maggiori difetti ( NB: l’umiltà, cui segue la spiegazione !):” la prima difficoltà è dovuta al fatto che,da lontano,si distinguono meglio le vette più eccelse da quelle minori; per i contemporanei invece è più facile lasciarci prendere dalle proprie simpatie “(NB: ed io aggiungerei , soprattutto in quegli anni,’ dalle mode’!!,più subdole oggi con la notevole diffusione dei mass media).”Nonostante i suoi difetti spero che anche questo volume possa rendere qualche servigio agli studenti....spero anche di poterlo migliorare).


Umberto Masperi il 26 settembre 2025 alle 15:45 ha scritto:

Platone sosteneva la superiorità del dialogo ‘orale’ rispetto al testo scritto (che è ‘muto’ come scrive nel Fedro : “ Poiché la scrittura, Fedro, ha questo di potente, e, per la verità, di simile alla pittura. Le creazioni della pittura, ti stanno di fronte come cose vive, ma se tu rivolgi loro qualche domanda, restano in venerando silenzio”. )
.Questa affermazione che indica la fase centrale del suo insegnamento è valida , ma non deve essere accentuata troppo. Faccio una battuta: La ‘conferma’ può essere data considerando questo libro. La prof. Sofia Vanni Rovighi trascorse la sua vita dedicandosi con impegno ammirevole all’insegnamento della filosofia ( e, soprattutto, alla Storia della filosofia all’università). Era di tipo ‘cattedratico’, in senso nobile, positivo. Esponeva con competenza i molteplici argomenti dopo accurato studio di preparazione, scrivendo i suoi appunti,veri testi già elaborati. Chi seguiva le lezioni prendeva nota,affrontando il disagio di non perdere la specificità della sua parola , mentre doveva mantenere l’attenzione su quanto scriveva. In seguito si ebbe un grande aiuto con le dispense, che riportavano quanto aveva scritto lei ( e non annotato da chi ascoltava, come poteva capitare con altre lezioni). Caratteristica che emergeva con immediatezza era la chiarezza nell’esposizione come pure quella della sua scrittura. Questo testo riprende la trattazione delle sue lezioni sulla filosofia moderna,da Bacone a Kant. Dopo aver sottolineato l’origine di quest’opera si può comprendere la sua utilità sia per chi vuole riprendere le conoscenze di base acquisite negli anni liceali, sia per chi si avvicina per la prima volta alla conoscenza dei contenuti fondamentali della Storia della filosofia moderna,dopo quella medioevale fino alla fine del Settecento. E’ un testo che mi permetto di consigliare:scritto nel secolo scorso,pubblicato nel 1980, viene ripreso , ristampato, in questi anni , a testimoniarne il valore ed utilità.


Don Riccardo Forniz il 25 settembre 2025 alle 20:53 ha scritto:

Meditazioni semplici ma profonde, tipiche del cardinale Angelo Comastri. Consigliato a tutti coloro che vogliono avere uno spunto di riflessione per prepararsi bene alla Pasqua durante il tempo quaresimale.


Sonia il 24 settembre 2025 alle 19:31 ha scritto:

Un libro intenso e toccante, che racconta con grande sensibilità la vita e il coraggio di un giovane magistrato ucciso dalla mafia. L'autore è riuscito a tracciare un ritratto autentico di Livatino, evidenziando il suo profondo senso di giustizia, la fede incrollabile e l'impegno etico nella professione. Un omaggio sobrio e commovente a un esempio luminoso di integrità e dedizione. Grazie.

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I Vangeli canonici
Libro
Fede & Cultura (settembre 2025, 400 p.)

Giovanni Basile il 24 settembre 2025 alle 17:26 ha scritto:

Edizione ben curata. Testo su due colonne per pagina: a sinistra, abbiamo la traduzione in latino dalla Vulgata di San Girolamo; a destra, quella in italiano. I caratteri sono ben leggibili.
E' un'occasione per confrontare questa versione con l'ultima traduzione della Conferenza episcopale italiana.
Chiarificante e asciutta l'introduzione di Roberto Spataro.


A. Di cola il 24 settembre 2025 alle 09:31 ha scritto:

Purtroppo, in modo non molto dissimile, il passato è presente, il passato si ripete...Ed ecco che un vescovo molto zelante ci mette in guardia. Evidentemente preoccupato per la salute delle anime e il bene della Chiesa, istruisce i "discepoli" ad armarsi contro i molti depistaggi dottrinali in atto e insegna a riconoscere le trappole che distruggono ed alterano la fede vera, la fede cattolica.
Colgo l'occasione per suggerire caldamente a Fede & Cultura l'assunzione stabile di un correttore di bozze, o come si chiama chi corregge refusi, errori di testo, punteggiatura e adatta alla lingua propria traduzioni di testi stranieri e via così. Anche questo è cultura ed è un dovere verso fedeli lettori.

La Chiesa sinodale - Nicola Bux
Libro

A. Di cola il 24 settembre 2025 alle 09:21 ha scritto:

Sinodalità o sinodalismo? Visto che il secondo sembrerebbe prendere dimora nella Casa di Dio, mi pareva doverosa una lettura critica. Bux e il laico cattolico Vignelli sono due buone sentinelle che si prendono la responsabilità delle loro profonde riflessioni più che condivisibili. Da leggere.


A. Di cola il 24 settembre 2025 alle 09:18 ha scritto:

L'argomento scotta ancora e non si è affatto risolto il dibattito. Anzi, è venuta a delinearsi una polarizzazione ancora più marcata. Dunque, conoscendo la serietà di Marchetto e la sua obiettività, ho optato per questo testo imprescindibile e ho fatto bene. Super partes sta il vero!

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Dott. DONATELLA PEZZINO il 22 settembre 2025 alle 12:56 ha scritto:

Interessante trattato nel quale convergono cristologia, esegesi, morale e antropologia, discipline che vengono affrontate anche in rapporto alla società contemporanea e al progresso delle scienze. Il card. Scola vi sottolinea in modo particolare l'attualità del messaggio di Cristo, visto come la più grande risorsa dell'uomo.


Dott. DONATELLA PEZZINO il 22 settembre 2025 alle 12:49 ha scritto:

Prezioso documento del primo cristianesimo, le catechesi raccolte in questo volume sono una guida per il fedele di tutti i tempi. Splendido è il bagaglio che il Crisostomo ci ha lasciato: scritti come questi sono illuminanti ma al tempo stesso di chiara e piacevole lettura. Ottima l'introduzione.


Dott. DONATELLA PEZZINO il 22 settembre 2025 alle 11:15 ha scritto:

In questo testo, il grande esorcista affronta insieme ad un gruppo di psichiatri una delle difficoltà maggiori in caso di disturbo interiore, ovvero se si tratti di problema psichico oppure di influsso malefico. Illuminante come tutti gli scritti di Amorth. In appendice, il Rituale Romano.

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La città di Dio - Agostino (sant')
Libro
Agostino (sant') Mondadori (novembre 2022, 1692 p.)

Dott. DONATELLA PEZZINO il 22 settembre 2025 alle 09:19 ha scritto:

Di questo splendido classico agostiniano avevo già letto la traduzione in formato digitale e desideravo una valida edizione cartacea: questa della Mondadori ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. Il volume raccoglie l'opera intera, con testo latino a fronte, completa di introduzione e cronologia. Bellissima la copertina rigida. Consiglio anche per l'ottimo prezzo.


Giovanni Basile il 21 settembre 2025 alle 15:40 ha scritto:

Assai scorrevole, chiaro e sintetico. Visto l'argomento trattato, deve essere letto più volte per assimilarne bene concetti e suggerimenti.
La preghiera di quiete - da non confondere con la preghera del cuore - è una forma di orazione da farsi nel più assoluto silenzio due volte il giorno: la mattina presto e la sera, per una ventina di minuti alla volta.
L'autore spiega come svolgere questa pratica, assicurando che se ne trae giovamento non solo sotto l'aspetto spirituale, ma anche psicologico e fisico.
Non resta che acquistare questo librino, leggerlo con molta attenzione e metterne in pratica gli insegnamenti. Soprattutto, poi, avere pazienza e perseverenza nella pratica per constatarne i benefici.