La voce dei clienti - Libri

Edoardo Poletti il 25 ottobre 2022 alle 06:41 ha scritto:

Un classico della letteratura cristiana. San Benedetto ha molto da insegnare, sia ai giovani sia agli adulti. In particolare San Benedetto ha da insegnare molto sull'obbedienza, virtù mai andata molto di moda ma necessaria per raggiungenre la santità. Nella regola, il capitolo VII sull'umiltà, con i dodici gradi, dovrebbe essere letto e riletto per trasformare le nostre vite e renderle sempre più gradite a Dio. Con questa versione economica con una piccola spesa si porta a casa un tesoro.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:41 ha scritto:

Il libro è articolato nel seguente modo: consta di una prima parte La fede e il corpo, suddivisa in quattro punti: 1. Dalla "fides et ratio" alla "fides et corpus"; 2. la salvezza e il sacramento; 3. il sacramento tra segno a azione; 4. Il sacramento tra forma e contenuto; la parte seconda suddivisa in 1. Il rito tra nome e mistero; 2. la parola nel rito; 3. la parola tra oralità e scrittura; la terza ed ultima parte: i percorsi rituali, suddivise in 1. Il rito tra memoria e sacrificio, 2. il rito come dono. un confronto con la teoria del sacrificio di R. Girard, 3. Il rito come partecipazione.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:35 ha scritto:

Il libro si presente articolato del seguente modo: 1. Il corpo nelle sue vicende storiche; 2. una nuova stagione per il corpo; 3. il corpo e le scienze della mente; le prospettive di studio sono variate: filosofica, antropologica, fenomenologica e teologica; senza confondere i diversi metodi di approccio l'autore è capace di mettersi in dialogo con le diverse scienza umane.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:27 ha scritto:

Il professore Don Giorgio Bonaccorso OSB, docente dell'Istituto di Liturgia Pastorale SANTA GIUSTINA in Padova, è una grande ricercatore di studi sul carattere antropologico del rito e dei suoi presupposti epistemologici; questo libro si organizza del seguente modo: la prima parte: l'epistemologia della complessità e la teologia; una seconda parte: i luoghi teologici della complessità; solo è possibile una scienza liturgica se si prende sul serio la ricerca delle sue fondamenti epistemologici.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:23 ha scritto:

Don Carlo Rocchetta dopo più di dieci anni dalla pubblicazione del suo volume "Teologia della famiglia" presenta questo Manuale che intende mettere in modo sintetico e organico parte degli studi da lui intrapresi in favore della famiglia. Presenta in un modo sintetico lo studio della virtù della tenerezza e la sua relazione fondamentale con la famiglia; lo studio cerca di essere un testamento spirituale dei lavori compiuto come teologo di C. ROCCHETTA.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:18 ha scritto:

Il Secondo volume del Manuale "Celebrare il mistero di Cristo" a cura dell'Associazione Professori di Liturgia, presenta uno studio del settenario sacramentale, rendendo possibile una approssimazione metodologica nuova allo studio dei sacramenti, tenendo conto degli studi di carattere storico, teologico e pastorale (antropologico), di considerevole importanza sono gli studi dei professori: E. MAZZA, A. CAPRIOLI, G. BONACCORSO, e R. TAGLIAFERRI.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:14 ha scritto:

Uno strumento ancora valido per la conoscenza basilare della storia della liturgia attraverso le differenti epoche culturali, e il prof. B. Neunheuser OSB, è stato docente per molti anni nel Pontificio Istituto liturgico in Roma, questo volume riprende il primo volume presentato nel 1973, aggiungendo significativo materiale bibliografico aggiornato, inserendo anche un nuovo capitolo: il cap. XV che riguarda la cultura e le situazioni che nascono oggi in vari campi della vita ecclesiale.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:09 ha scritto:

Romano Guardini (1885-1968) ha pubblicato questo libro nel 1923 (tit. originale: Liturgische Buildung), L'autore ha voluto continuare in questo volume quello che aveva già iniziato con la pubblicazione "Dallo spirito dalla liturgia", accennando lo necessario che si dimostra una formazione per l'atto di culto, o l'atto liturgico. Il libro citato anche recentemente da Papa Francesco nel documento per lui redatto "Desiderio desideravi" mette in evidenzia quanto attuale risulta quello che Guardini affrontava quasi 100 anni fa.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 15:04 ha scritto:

Romano Guardini è stato uno dei grandi pensatore del secolo XX, in questo piccolo libro "lo spirito della liturgia" metterà in movimento un nuovo approccio a fare esperienza della liturgia, non come una azione privata e individuale ma come una realtà simbolica capace di mettere insieme oggetto e soggetto, è un libro che merita una constante lettura e approccio, perché senza volere definire cosa è la liturgia si approssima non a cercare una definizione di una "azione privata" e individualistica, ma aiuta a riscoprire la dimensione comunitaria della liturgia.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 14:56 ha scritto:

La collana "caro salutis cardo" arricchisce gli studi sulla liturgia con questo libro a cura di Dom Francesco Trolese (Abbate emerito della Abbazia di Santa Giustina in Padova; il libro è composto dei seguenti contributi: Il metodo storico e la ricerca liturgica del novecento (E. MAZZA); la liturgia e il contesto culturale del novecento (D. MENOZZI); Comprendere la liturgia attraverso la storia?... (A.M. CALAPAJ); la liturgia nel secolo XX (A.CATELLA); il movimento liturgico nei periodici "Rivista liturgica" e "Bollettino liturgico" (F. TROLESE); la rilevanza della Sacra Scrittura nel movimento liturgico… (R. DE ZAN); la liturgia e il metodo teologico del movimento liturgico... (A. GRILLO), tra altri studi lì consultabile. Questo libro si dimostra un'utile strumento per la conoscenza della scienza liturgica.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 14:45 ha scritto:

Il professore Andrea Grillo già anteriormente in altri due libri: Introduzione alla teologia liturgica, uno dell'anno 1998 ed l'altro dal 2011 (questo ultima edizione ampliata e riveduta con la aggiunta di 10 nuovi capitoli), questo libro persegue l'intento di essere uno strumento agevole per lo studio, e allo stesso tempo didattico, tentando di ricuperare "la stringatezza del primo libro (1998) senza perdere la ricchezza del secondo (2011) ed anche aggiungendo le nuove consapevolezze maturate nell'ulteriore decennio". Il libro è strutturato in quattro parti: la prima: Il Modello teorico, dove è presentata la "questione liturgica", il modello di rapporto tra teologia e rito (la presupposizione, rimozione, sovradetterminazione e reintegrazione del rito; la seconda parte: Un nuovo campo del sapere e le sue voci, presenta gli studi di alcuni autori come Guardini, Casel, Marsili, Vagaggini; la terza parte: Movimento liturgico e istituzione magisteriale, vede le diverse fasi del Movimento liturgico e la sua recezione per parte del Magistero; la quarta parte: prospettive di riforma e di iniziazione, presenta la via necessaria della formazione o iniziazione alla liturgia.

Domenico Valenza il 24 ottobre 2022 alle 14:00 ha scritto:

Bello

Marco Cimini il 24 ottobre 2022 alle 11:30 ha scritto:

Il titolo del libro, preso da uno stralcio di una canzone di una cantautrice italiana, descrive benissimo dove era agganciato il cuore di Giulia. Nella sua semplicità di preadolescente, Giulia trasmette tutta l'intensità di una vita vissuta a pieno, anche se passa attraverso la sofferenza. Ma soprattutto un cuore che sa ringraziare, che sa rendere grazie sempre perchè riconosce che la vita è un dono, un dono che viene da Dio. Il racconto del suo vissuto in forma autobiografica, diventa segno di testimonianza per tanti giovani che non sanno dar valore alla bellezza della loro vita.

Katiuscia Virgili il 24 ottobre 2022 alle 11:29 ha scritto:

Davvero, attraverso questo libro, sembra di essere lì, presenti agli incontri che Gesù ha con Zaccheo, con la Samaritana, ecc. E si può vedere la presenza di Dio che anche oggi opera e prende l'iniziativa su ciascuno.

Ernesto Valderrama il 24 ottobre 2022 alle 11:07 ha scritto:

La Bibbia "Scrutate le Scritture" rende possibile per mezzo delle note e i ricchissimi riferimenti biblici, note parallele, e note a margine avvicinarsi alla Scrittura di un modo orante, di questo modo si ritiene necessario riscoprire la Parola di Dio, come "luce che illumina a ogni uomo che viene a questo mondo" (Cf. Gv 1,9). "Scrutate le scritture" é stato anche il modo nel quale molti Padri della Chiesa si sono avvicinati alla Parola di Dio, pregando e chiedendo insistentemente al Signore le aprisse e mostrasse l'insondabile ricchezze rinchiuse nell'unica Parola che é il suo Figlio Gesù Cristo.