La voce dei clienti - Libri
Tutti i commenti per «Libri» (da 19516 a 19530 di 26079)
leonedidamasco il 7 settembre 2014 alle 13:10 ha scritto: E' noto che in Sicilia alcuni verbi rigorosamente intransitivi vengono usati in modo transitivo ("vietato uscire i carrelli dal supermercato", "entra la macchina nel garage"). Orbene, anche nel bel primo romanzo di Lella Seminerio, di cui mi auguro di leggere ulteriori opere, (" La casa del mandorlo"), si trovano tre espressioni che mostrano un uso distorto di tali verbi. E non si tratta di espressioni poste in bocca ai personaggi, per cui si potrebbe pensare ad una condivisibile fedeltà all'uso dialettale del linguaggio, ma di descrizioni di situazioni proprie dell'autrice. Vorrei capire se ciò rappresenti uno stile disinvolto che tollera l'uso errato dei suddetti verbi, che sono "intransitivissimi", oppure.....oppure cosa? Cordialità. Tullio d'Amato. Leggi tutti i commenti (4) |
Elisabetta Giordano, elisabetta.giordano@gmail.com il 6 settembre 2014 alle 15:02 ha scritto: Mi sembra semplicemente straordinario! Appena esce in libreria lo acquisterò e lo farò acquistare... sono in contatto con diverse famiglie con bambini affetti da autismo e con diverse amiche insegnanti a scuola...lo segnalerò anche a mio cognato giornalista... quando esce? si farà un evento? |
La bella Kin. Racconti di un'esperienza africana
EMI Editrice Missionaria Italiana
(gennaio 2008, 128 p.)
Marco il 5 settembre 2014 alle 07:24 ha scritto: Ho riletto questo libro dell'amico Giovanni dopo 6 anni ed è bello, leggendo queste pagine, rivivere l'esperienza africana e riassaporare le sensazioni, gli odori e le contaminazioni che la bella Kin ci trasmette. Leggi tutti i commenti (19) |
Geremia del vecchio, delvecchiogeremia80@yahoo.it il 4 settembre 2014 alle 17:59 ha scritto: Splendido calendario, ma vi prego potete aggiungere S. Prof. Geremia per il 1' maggio?!? Non me ne voglia a male San Giuseppe lavoratore , ma oltre il fatto che il suo nome si festeggia spessissimo, con la crisi e l'enorme disoccupazione che c'è, io lo ometterei.....!!!!?!?! Leggi tutti i commenti (4) |
Teresa Pezone il 4 settembre 2014 alle 17:24 ha scritto:
Infatti, da questi incontri, tra il faceto e il serio, si capisce che quasi tutte le monache hanno una loro vita attiva, pur restando tra quattro mura e non mancano nemmeno degli screzi tra loro, come accade in ogni "buona famiglia". |
Ale S il 4 settembre 2014 alle 12:54 ha scritto: Si tratta di un buon libro, utilizzato come guida di lettura al Nuovo Testamento anche nelle facoltà teologiche o di scienze religiose. E' ben fatto, i caratteri sono chiari e si presenta ben leggibile. Può essere una guida utile per chi vuole approfondire il Nuovo Testamento, anche supportandola con altre letture che approfondiscano alcuni aspetti e alcuni temi dei Vangeli o degli Atti o delle Lettere, ecc... Leggi tutti i commenti (2) |
ilfocohadaardere il 4 settembre 2014 alle 12:38 ha scritto: La sensazione è che le note siano state rese più evanescenti, "leggere" e superficiali: spiegano molto meno rispetto alla vecchia e migliore edizione. Trovo esecrabile l'assenza dell'indice tematico/analitico presente nella vecchia edizione, che è stato inspiegabilmente tolto. Perché mai? In questi tempi di apostasia galoppante, viene da pensare che anche nella nuova traduzione della S.Bibbia - come minimo - vi sia stata una battaglia tra difensori del depositum fidei e novatori modernisti che mirano a tutto annacquare ed inquinare. Basti pensare che la CEI è quell'organismo così poco obbediente al Papa Benedetto XVI da essersi di fatto per adesso rifiutata di obbedire alla sua disposizione di tradurre la formula della Consacrazione nella S.Messa ("pro multis") con "per molti" e non con l'inesatto e fuorviante "per tutti"....Il problema è questa vera e propria ansia, mai sazia, di tutto sempre ritoccare, "ammodernare", mutare: vi è tanta tanta superbia alla base di tutto, senza nessun rispetto né di Dio né dei fedeli che vogliono restare FERMI e SALDI nella fede di sempre. Basta pensare chi è oggi segretario della CEI e cosa dice ogni giorno: il mons. Galantino che attacca i fedeli che recitano il S. Rosario! Mala tempora currunt. "Vegliate e pregate, per non entrare in tentazione". Leggi tutti i commenti (20) |