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La voce dei clienti - Libri

Tutti i commenti per «Libri» (da 18976 a 18990 di 26079)

Educare al sacro - Aceti Ezio
Libro
Aceti Ezio Città Nuova (gennaio 2011, 72 p.)

DIEGO DONNA il 2 dicembre 2014 alle 21:40 ha scritto:

Per un insegnante di religione, ma non solo, è un piccolo libretto che insegna oggi, in una società che vuole mettere da parte Dio, come è possibile parlare di Dio e quanto è importante per la formazione di una persona dare spazio alla religiosità.


Frate FABRIZIO CIVILI il 1 dicembre 2014 alle 16:26 ha scritto:

Il libro mi piace perché commenta tutte le letture della liturgia feriale di Avvento e con precisione e competenza. Mi piacciono anche le domande che si pongono in fondo per favorire la riflessione.
L'ho preso peri miei frati e lo usiamo per la meditazione quotidiana.
Grazie

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Dott. Alberto Mancuso il 1 dicembre 2014 alle 14:34 ha scritto:

ottima introduzione

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Altre storie - Bruno Ferrero
Libro
Bruno Ferrero Elledici (ottobre 2014, 278 p.)

Dott. Alberto Mancuso il 1 dicembre 2014 alle 14:34 ha scritto:

ottime storie guidate

Messale festivo anno B
Libro

Dott. sandra conti il 30 novembre 2014 alle 18:41 ha scritto:

Spero che questo libro possa aiutare coloro a cui è destinato a seguire e partecipare attivamente alla liturgia domenicale, mi auguro che sia scritto con carattere di stampa non troppo piccolo però...

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Don Facundo Echaniz il 29 novembre 2014 alle 17:32 ha scritto:

Una riflessione sul senso cristiano del dolore alla luce della teologia di Von Balthasar. Penso che la grande novità di questo libro sia la proposta di integrare (invece di superare o evitare) il dolore, a seconda del modello del sabato santo, il giorno di transizione tra il venerdì (la croce) e la domenica (la gloria). Da consigliare.


giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 13:28 ha scritto:

Un libro con don Tonino Bello sempre presente. Meditazioni quotidiane per stare con Maria accanto, imperdibile, da leggere in continuazione, una pagina al giorno, ricominciando da capo per trovare sempre un senso nuovo. D'altra parte è così che succede nell'amicizia, ogni giorno riserva un passo insieme avanti, verso un orizzonte comune, molto più accessibile di quello che si pensa se dalla nostra parte c'è Maria.

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giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 13:24 ha scritto:

Il nostro amatissimo Papa Francesco ci ha segnalato che bisogna tenere sempre il Vangelo in tasca, leggerlo ogni momento, pensare, pregare su di esso, interrogarci e cercare le risposte. Il formato è perfetto e costa poco, non abbiamo più scuse! Comprare, regalare e diffondere. Dio farà il resto ;)

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giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 13:21 ha scritto:

Si tratta di una lettura della Bibbia alla ricerca di un'identità comune tra due realtà così nette (specialmente quella ebraica) che separano cristiani ed ebrei. Pur avendo indiscutibilmente la stessa radice, ci sentiamo così lontani, ma lo siamo veramente? Questo libro è il risultato di uno studio, ma è completamente accessibile. Interessante pensare a Gesù come un rabbino che insegna le Scritture... e da lì come un midrash può spiegare non solo il libro di Daniele, ma anche il Vangelo di Marco. Per chi si interroga sulla sua figliolanza con il Padre.


giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:55 ha scritto:

Per non vivere la messa come un appuntamento obbligato e noioso, perché non è mica detto che solo il celebrante debba prepararsi alla messa, lo può fare anche chi partecipa all'Eucarestia nell'assemblea. Non c'è bisogno di spiegare cosa sia un messale, né lo devo fare io, ma dico solo che questo volume, comodo da portare con sé, aiuta ad esplorare la liturgia prima, durante e dopo la messa e magari a meditarci su, per pregare e stare "dentro" la celebrazione.

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giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:49 ha scritto:

ti aspetti di leggere un'esperienza di un ritiro nelle sabbie del nord Africa, o della Mongolia, o del Cile, e invece il deserto è la tua città, il tuo ambiente di lavoro, la tua relazione con l'altro. Carretto è un uomo che parla chiaro e diretto, con la dolcezza di un padre che ti aiuta a prendere la tua strada, come è giusto che sia. un cristiano condivide la sua esperienza con l'altro, solo mettendola a disposizione raggiunge il suo massimo valore. l'ho letto in pellegrinaggio, non lo dimenticherò più.

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giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:29 ha scritto:

Siamo abituati a recitare il Credo senza riflettere su quello che stiamo proclamando: io credo. Vuol dire io baso i miei pensieri e le mie azioni su determinati fondamenti: quali? Questo libro, piccolo e tascabile, comodissimo da prendere in qualsiasi momento, aiuta a riprendere i punti fondamentali di questa dichiarazione d'amore, quella degli Apostoli che hanno chiarito in questa meravigliosa preghiera chi è il nostro Dio e chi siamo noi per Lui.


giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:21 ha scritto:

Il mio nome è scritto nel cuore di Dio. Con questa consapevolezza posso chiedere al Padre di aiutarmi a percorrere il cammino sul quale la mia identità si realizza. Nessuno di noi è uno qualsiasi nel momento in cui ha un nome e avere un nome vuol dire esistere. E il nome viene assegnato col Battesimo, come è stato per Gesù, quando il Padre ha detto "in Lui mi sono compiaciuto".


Marco il 28 novembre 2014 alle 17:27 ha scritto:

Ottima edizione delle Sacre Scritture, eccellente impostazione tipografica, stupende le litografie. Il commento ai testi, che già conoscevo da altra edizione della Bibbia di Gerusalemme, è coerente con il testo masoretico per il Primo Testamento e corretto. Ritengo peraltro che sarebbe stato opportuno tradurre direttamente dal testo francese, e nella traduzione dei nomi di persona e di località lasciare la trascrizione della lingua originaria. E' notevole osservare che la Bibbia di Gerusalemme è utilizzata anche nelle Yeshivot in Israele.

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Gabriella Fantozzi Macale il 28 novembre 2014 alle 12:50 ha scritto:

E' di una dolcezza unica. E' delicato ed è proprio fatto per accompagnare la terza età senza paure, anzi, con la gioia della sapienza e con la gioia di aver vissuto sapendo di aver donato amore.