Quando la sofferenza diventa cammino. Testimonianze e atteggiamenti per nutrire la speranza

Il libro di M. Salamin è un piccolo "scrigno" di gradevole lettura (si ritorna volentieri su certe pagine) in cui parabole ed esperienze dirette di vita, nozioni psicologiche discrete e suggerimenti "sapienziali" aprono spiragli rasserenanti/umanizzanti sulla realtà inevitabilmente cruda della sofferenza nei suoi molteplici aspetti. Oltre a ciò, lo sfondo non troppo esibito della visione cristiana della vita rende il volume fruibile da un ampio spettro (per età e cultura) di persone.
La sofferenza, qualunque sia il suo volto, fa parte dell'esperienza di ognuno di noi. Molte volte, per la sua apparente ingiustizia e il suo non-senso, suscita aspra ribellione. E tuttavia abbiamo conosciuto persone che hanno trasformato la sofferenza in cammino di vita, in occasione di crescita. Sulla base di numerose testimonianze, l'Autrice propone delle risposte concrete per resistere e crescere nella prova.
Strutturalmente il volume si articola di una prefazione e sette capitoli, scritti molto fluidamente. Una scrittura, oseremmo dire, terapeutica, indirizzata alle famiglie, fatta di parole descritte e convalidate da testimonianze.