La poesia, al suo primo scatto, nasce per celebrare il divino. È una scala per ascendere tra le bestie celesti; è un agguato, la trama - fatale, fatata - per imporre la museruola alla divinità. Tra Orfeo che incanta il re degli inferi e Giovanni che a Patmos vede angeli, draghi e micidiali cavalieri; tra le visioni degli sciamani siberiani e le preghiere ad Ammone, una continuità è ben salda. La poesia è il codice che dissigilla i cieli e solletica gli dèi, li intima a svelarsi in forma di pioggia, rivelazione, luce. Parola che fiammeggia, quella qui antologizzata, da sussurrare con il cuore teso a stendardo. Dai versi di Milarepa a quelli di Boris Pasternak, da Giovanni della Croce a Ikkyû e 'Attâr il rapporto con il divino è declinato in ogni aspetto: a volte si conforma in amore nuziale e in conforto, altre in accesa gelosia, altre ancora in accusa. Nulla limita il dire del poeta: il linguaggio - sublime combustibile, tra obbedienza e ribellione - dà voce all'onnipotente nella sua gloria e nella sua erranza tra gli orrori del mondo. A volte, il dio ha un corpo glorioso, la vigoria di una belva, altre il volto del "buon pastore", del servo che conosce ogni patire; la poesia, sempre, è strategia di battaglia, un'infinita caccia reale. Effimeri! Con una Lettera ai poeti di papa Francesco.
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Giovanni Basile il 17 novembre 2024 alle 15:53 ha scritto:
Contenuto di sostenza questo volume di poesia spirituale. Rassegna dei versi più suggestivi rivolti al Mistero, ripresi dalle filosofie e confessioni più disparate. Infatti, la galleria propone non solo i contributi delle più importanti religioni monotesitiche quali l'ebraismo, il cristianesimo e l'islamismo, ma si parte dai primordi della storia umana al buddismo, passando dall'antico Egitto al classicismo greco-romano, per arrivare a toccare poesie shintoiste e del patrimonio gnostico. E tutto questo perchè? Perché il bisogno di spiritualità e la necessità di approcciarsi al divino attraversano il genere umano in tutta la propria storia, sin dalla notte dei tempi.
Una ricca antologia di poeti religiosi di ogni epoca, arricchita da una lettera di Papa Francesco.
Non sarebbe stato male un prezzo di vendita più basso, ma il contenuto del libro si rivela tutto sommato originale e affascinante.