EAN 9788856605525
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EAN 9788856605525
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Giovanna Bellati il 13 maggio 2022 alle 08:00 ha scritto:
Questo breve testo raccoglie le riflessioni proposte dal cardinale in occasione di un ritiro spirituale tenuto a dei sacerdoti. Le esemplificazioni e le situazioni che servono a illustrare il pensiero, infatti, riguardano sempre la vita ecclesiastica. Siamo nel 2009, Martini è nei suoi ultimi anni di vita, la malattia si è in lui già fortemente aggravata, come è chiaro dalle prime pagine del libro, dove sembra congedarsi dalle persone, dalle situazioni, dalle occupazioni che erano state per lui familiari. Il tema scelto è la Lettera ai romani di San Paolo, testo difficile ma sul quale vuole soffermarsi proprio perché non lo ha mai fatto prima e sente che questa è probabilmente l'ultima occasione. Buona parte della meditazione si concentra sul mistero del male, sulla lotta fra il bene e il male nella storia umana e nella vita delle persone, soprattutto sull'importanza della libera scelta dell'individuo a favore del bene. Leggendo queste pagine si ha talvolta l'impressione che gli argomenti e le espressioni usate siano un po' strane, poco consuete per lui, forse anche per l'affaticamento e le difficoltà di ogni genere che doveva affrontare. Però l'acutezza di certi commenti lascia sempre una viva impressione, come il riconoscimento della spiritualità di ogni gesto della vita quotidiana, anche il più
semplice e apparentemente insignificante, nel quale bisogna sentirsi immersi come se fosse sempre "l'avventura di una prima volta" (p. 85).