Qualcosa di così personale

mimi, stellamaryr@libero.it il 2 settembre 2012 alle 23:27 ha scritto:

la preghiera è l'accompagnamento della nostra vita un cuore che prega è sempre in festa con Dio.

Giovanna Bellati il 7 marzo 2022 alle 11:55 ha scritto:

Il libro è stato scritto negli ultimi anni di vita del cardinal Martini, gli anni nei quali non solo aveva lasciato l'episcopato, ma aveva anche dovuto tornare da Gerusalemme, costretto dall'avanzare dell'età e soprattutto della malattia. E infatti proprio queste due realtà - la vecchiaia e la malattia - sono quelle che per prime emergono dalle pagine e addirittura dalle parole iniziali di questo libro. È un uomo anziano che scrive, che confessa le sue difficoltà e limitazioni, e che (paradossalmente, può sembrare), in un libro scritto per aiutarci a pregare esordisce mostrando gli ostacoli che in tarda età si oppongono alla preghiera: la fragilità fisica e mentale, la facilità a stancarsi e a perdere la concentrazione, il poco tempo che si riesce a dedicarle. Eppure, malgrado tutte queste difficoltà così umilmente e umanamente rivelate, la parola del cardinal Martini è sempre illuminante, per la consueta profondità nella lettura dei testi sacri, per la capacità di offrire ancora una volta riflessioni e pensieri nuovi, per la lucidità con la quale interpella il lettore. Raramente come in queste pagine, che sono fra le ultime che ci ha lasciato, risuona con forza la sua voce profetica, che esorta a non chiudere gli occhi sul dono di Dio, a non cedere alla tentazione della paura e del compromesso che trattengono dalle decisioni, a consegnare sé stessi anche nella solitudine della testimonianza.
Per spiegarci le caratteristiche della preghiera il cardinale analizza un certo numero di esempi tratti dalle Scritture, in particolare dal Vangelo di Luca: dal Magnificat di Maria al cantico di Simeone, alle preghiere di Gesù nell'orto dei Getsemani e sulla croce, al Padre nostro.
Fondamentale rimane l'insegnamento che la preghiera cristiana è soprattutto la consapevolezza che lo Spirito prega in noi: essenziale sarà dunque imparare a creare le condizioni che portano a riconoscere e ad accogliere la preghiera dello Spirito dentro di noi.