La voce dei clienti
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FRANCESCO MARU' il 24 luglio 2024 alle 18:42 ha scritto: BELLISSIMO COME TUTTE LE CATECHESI DI CANTALAMESSA Leggi tutti i commenti (2) |
Adriano Pilia, adrianopilia3@gmail.com il 22 luglio 2024 alle 22:23 ha scritto:
I buoni conoscitori delle Sacre Scritture sanno quante volte il Libano è citato nella Bibbia, come il cedro, il simbolo del paese, appare, anche in Sant'Agostino, creatura alta, forte, bella, profumata: gli empî pensano di raggiungere la sua altezza, ma saranno stroncati nella loro presunzione, e gli umili, come cedri, saranno elevati e moltiplicati, ed il Libano, come regione, è il luogo da cui viene la “Sposa” del Cantico dei Cantici, simbolo, lei, della fede ... ma sono certamente pochi in Italia che ricordano che in Libano, che ora è un tormentato piccolo stato arabo che si affaccia sul Mediterraneo in un tratto di costa che nell'antichità era popolato dai Fenicî, esistono forti minoranze cristiane la cui somma sino a poco tempo fa costituiva in realtà una maggioranza, solo ora superata dall'insieme delle comunità musulmane. Tali minoranze cristiane andavano dai cattolici latini, ai siriaci cattolici e ortodossi, ai caldei, agli armeni apostolici e cattolici, ai protestanti, ai melchiti (i greco cattolici) agli assiri ed ai copti. Ma la più numerosa era ed è rimasta la comunità maronita, cattolica anch'essa, da cui a partire dal 1943 (anno di nascita del Libano indipendente) sino ad oggi proviene il presidente della repubblica. |
Tommaso il 20 luglio 2024 alle 03:31 ha scritto: Libro intenso, misterioso, luminoso. Da leggere più di una volta. Lettura vivamente consigliata! Leggi tutti i commenti (4) |
La forza della vita. Quando è lo «stato vegetativo» ad aver paura
Società Editrice Fiorentina
(febbraio 2012, 148 p.)
Helen il 19 luglio 2024 alle 07:45 ha scritto:
Mi dispiace per l'autore ma consiglio di lasciar perdere i libri e dedicarsi al giornalismo. |
Il Signore. Riflessioni sulla persona e sulla vita di Gesù Cristo
Vita e Pensiero Edizioni
(gennaio 2005, 768 p.)
Umberto Masperi il 18 luglio 2024 alle 17:33 ha scritto:
Libro voluminoso (729 pagine), più ‘Indici’ molto utili (nomi,passi biblici,presentati ex novo dai curatori di questa edizione italiana);il contenuto è suddiviso in sette PARTI,ognuna ,nel Sommario, con indicazione dei rispettivi capitoli che permettono una scelta tematica secondo l’interesse del lettore :PARTE prima,Le origini;II:Messaggio e promessa;III:La decisione;IV:Sulla via verso Gerusalemme;V:Gli ultimi giorni;VI:Risurrezione e glorificazione;VII:Tempo ed eternità. *Giorno dopo giorno la lettura di qualche capitolo,senza fretta, diventa un arricchimento nella riflessione sul messaggio del Nuovo Testamento, un avvicinamento a ‘QUELLA’ PERSONA che è il nostro Maestro che da duemila anni sa parlare sempre,ed in modo rinnovato, a chi desidera,sceglie,di ascoltare, per sentirlo sempre vicino. |
Carla Pintus il 18 luglio 2024 alle 08:29 ha scritto: Bellissima testimonianza, letto tutto d un fiato , in due giorni. La storia travagliata di una ragazza persa, attirata da una pseudo amica approfittando della sua fragilità, inserita in un contesto malefico e salvata dalla persona che doveva uccidere. Leggi tutti i commenti (3) |
Abelardo. L'origine del monachesimo femminile e la Regola
Edizioni Messaggero
(gennaio 1988, 256 p.)
Dott. DONATELLA PEZZINO il 17 luglio 2024 alle 14:57 ha scritto: Queste due lettere - parte dell'epistolario ad Eloisa - sono due veri e propri trattatelli in cui Abelardo, con frequente ricorso alle citazioni scritturistiche, mostra tutte le sue doti di equilibrio e profondità spirituale. La Regola per le monache è fortemente ispirata a quella benedettina. |