Gli occhi di mia figlia

Il libro “GLI OCCHI DI MIA FIGLIA” co-editato da Edizioni Anordest e Lupo Editore ha vinto il concorso-sondaggio del TG1 “Billy-il vizio di leggere” come IL MIGLIOR ROMANZO DELL’ANNO 2011. 
Il libro di questa giovane scrittrice ventiseienne ed esordiente è stato pescato in rete dal TG1. Difatti i libri che ogni anno vengono scelti dalla giuria del TG1 per partecipare a questo premio sono 10. Quest’anno, per la prima volta, la giuria stessa ha voluto che questo libro partecipasse al concorso, in quanto era già stato molto votato dalla rete e aveva vinto il premio MIGLIOR ROMANZO DELL’ANNO SCOPERTO IN RETE.
Il romanzo è stato sostenuto e votato da web, dai blog letterari indipendenti, dalla rete dell’informazione di una vasta comunità territoriale del Salento e soprattutto dal passaparola in Internet.
Per la prima volta, questo importante premio del TG1 è stato vinto da una scrittrice sconosciuta che ha saputo tenere a debita distanza gli altri autori tra i quali Carofiglio, Dacia Maraini, Buttafuoco, Pansa e altri.
Lo scorso anno lo stesso premio è stato vinto da Antonio Pennacchi con Canale Mussolini, nel 2007 è stato vinto da Saviano con Gomorra. 
Il TG1 ha comunicato che “gli ingressi e il numero di pagine viste per questo premio è stato da record, in quanto è stato superato il mezzo milione di pagine”. 
A giorni verranno pubblicati i numeri ufficiali ma già si parla di oltre 150.000 voti per il libro di Vittoria Coppola. 
Il romanzo “GLI OCCHI DI MIA FIGLIA” parla di un rapporto conflittuale tra madre e figlia, dal respiro classico ma di una freschezza contemporanea. Caterina Doglio e Bruno Luverà del TG1 lo descrivono come “una prima opera che va al cuore dei sentimenti, tocca il tema profondo della maternità, con cifra letteraria e coraggio”.