Nei solchi del silenzio

Un percorso laico di vita, una formazione laica di pensiero. Gli eventi irrompono in una radicale assenza di risposte già scritte. Non rimane che cercare nel fondo del proprio silenzio, dove sono inscritti, indecifrabili, i geroglifici dell'anima. Non emergono risposte, ma domande nuove sempre più ampie, come cerchi concentrici che dileguano e disegnano orizzonti. Aderisco al dolore per imparare, senza sottrarmi alla sua fatica, in un deserto che non cerca difese e vuole ascoltare. M'imbatto nello spazio dove ognuno di noi scorre come acqua nell'essenza stessa dell'umanità, dove ogni uomo porta il suo senso all'altro uomo, in uno scambio di perle di mare. Gli eventi e gli incontri si trasformano in solchi di silenzio e spingono a chiedersi se ci sia un paradigma celeste sotteso al viaggio dell'uomo nell'umanità. In questa domanda si abbracciano la mia biografia e la poesia. Cristina Morandi Mi piacciono queste poesie, questa fatica umile di chi raccoglie cose comuni con parole antiche e fatica contadina. Poesie dirette a chi vuol farsi mansueto, a chi vuol farsi mite, dirette ai custodi della luce che cercano nei solchi del silenzio. (dalla Prefazione di Luigi Verdi)