Il Libro d'ore ebbe, nella prima metà del Novecento, vastissima fortuna e fu la base della fama di Rilke presso i suoi contemporanei. Il testo racchiude tre serie di liriche che il poeta concepì come intensamente spirituali, nella ricerca di una religiosità radicata nellincontro tra loccidente e loriente cristiani, capace a propria volta di illuminare i nuovi scenari aperti dalla nascente civiltà industriale.
Lincompiutezza di Dio, la sua condizione di esule in un mondo che pure gli appartiene, la necessità di aiutarlo donandogli nuovamente gli spazi dellesistenza, la consapevolezza del proprio fremere interiore al cospetto dellinfinito silenzio di Dio e del rumore crescente della vita sociale, la dignità indiscutibile della sofferenza e della povertà sono motivi che Rilke affida alla voce di un giovane monaco russo pittore di icone, protagonista di una vicenda che dalla vita monastica porta al pellegrinaggio nella vastità della Russia e poi alla contemplazione della povertà e della morte.
L'introduzione di Lorenzo Gobbi, mette in evidenza le caratteristiche del Libro d'ore come testo intensamente e autenticamente spirituale, oltre che come opera nella quale prende forma luniverso poetico di Rilke. La nuova traduzione unisce al rigore dellinterpretazione la chiarezza del dettato e la musicalità della lingua.
«Tradurre Rilke è una gioia, sempre: è bello accarezzarne le parole, per lasciarle vibrare e vibrare con loro, nellemotività e nella conoscenza. Tradurre è un modo di accogliere in sé: è come assimilare, come masticare, quasi, a poco a poco, ripetendo ad occhi chiusi per risillabare nella propria lingua. In particolare, le liriche de Il libro dore suscitano unintelligenza musicale del mondo, perché sono musica, cioè timbri e ritmi ma musica percettiva prima che espressiva: timbri e ritmi come organi di senso protesi allesterno, acuti e pronti. Tra tanti doni, forse è questo che ci attira verso queste liriche: la nostra capacità di articolare suoni si comporta nei versi come la nostra facoltà di vedere e di toccare. Traducendo Rilke, ci esercitiamo un poco a fare come lui: a protenderci con parole tattili (Paul Celan), e con timbri e ritmi come occhi. La traduzione che segue vuole essere, in questo senso, un esercizio di attenzione e di coinvolgimento personale, sulla base di una lunga e privata intimità con i testi del poeta praghese.
Dopo Il libro d'ore, il cammino poetico di Rilke prese diverse direzioni eppure, esso restò per il poeta un esito caro e insostituibile.
Forse, i tempi sono maturi per tornare a leggerlo come lo lesse Etty Hillesum: come autentico libro spirituale. Per leggerlo, cioè, nellurgenza delle nostre esistenze e in un colloquio privato, dal quale sorga vita nuova; per incontrarlo nella concretezza dei nostri giorni. Essi, infatti, chiedono luce - e hanno diritto di incontrarne.» (dall'Introduzione di Lorenzo Gobbi)
Rainer Maria Rilke nacque a Praga da famiglia cattolica di lingua tedesca nel 1875 e morì a Val Mont nel 1926. È uno dei poeti più conosciuti e amati del primo Novecento tedesco ed europeo, ed esprime con straordinaria acutezza i drammatici motivi di fondo della trasformazione culturale che ha segnato lepoca alla quale apparteniamo. Tra le sue opere: Prime poesie; Canto damore e morte dellalfiere Cristoph Rilke; Storie del Buon Dio; Rodin; I quaderni di Malte Laudris Brigge; Nuove poesie; Libro delle immagini; Vita di Maria; Sonetti a Orfeo; Elegie duinesi.
Lorenzo Gobbi (Verona, 1966), poeta e saggista ha tradotto e curato altre opere di Rilke Vita di Maria, (2000), ora anche in Maria, Le rose (2006). Per i tipi di Servitium ha recentemente pubblicato il saggio Carità della notte. Sul tempo e la separazione in alcune poesie di Paul Celan: una lettura personale (2007) e la nuova edizione di Lessico della gioia (2008). E' in preparazione, sempre con Servitium, il saggio Le api del sogno. Per Emily Dickinson, Amherst, Mass.
Lintroduzione di Lorenzo Gobbi, mette in evidenza le caratteristiche del Libro dore come testo intensamente e autenticamente spirituale, oltre che come opera nella quale prende forma luniverso poetico di Rilke. La nuova traduzione unisce al rigore dellinterpretazione la chiarezza del dettato e la musicalità della lingua.