"Francesco e il canto di madre Terra". Calendario da tavolo 2025

Dimensioni 14,5 x 18,5 cm. Il calendario di quest'anno si ispira alle parole del Cantico di frate Sole che san Francesco scrisse nel 1225: un canto che da ottocento anni affascina donne e uomini di ogni provenienza e di ogni religione. Francesco contempla un mondo luminoso, pieno di vita: un universo nel quale non c'è violenza, dove tutti i viventi uniscono le loro voci per lodare chi li ha chiamati alla vita e li custodisce con premura.
Tutte le creature sono per Francesco nostri fratelli e sorelle, felici di essere state create per l'utilità dei viventi che popolano la terra. Tra questi fratelli e sorelle due emergono con un ruolo particolare. Anzitutto il sole, che non è solo fratello, ma anche "messere": infatti con nobiltà dona a tutti la luce e il calore che rendono possibile la vita. E in secondo luogo la terra, che Francesco qualifica come "madre", oltre che sorella; la sua azione materna è espressa nei due verbi: "sustenta e governa". La terra è madre perché generosamente offre a tutti i suoi frutti e, attraverso questa generosità, governa tutti i viventi. Il Santo di Assisi scopre nella terra il segreto della vera arte di governare: non porsi al di sopra degli altri per dominarli, ma al contrario mettersi al servizio degli altri, come fa la terra che mette a disposizione di tutti le sue risorse.
Dalla terra, in latino humus, proviene anche l'ultima parola del Cantico: "humilitate". Guardando la crazione con gli occhi di Francesco impariamo a vivere umilmente scoprendo il legame con tutte le altre creature, noi che abbiamo la stessa origine e andiamo verso lo stesso fine.

Ringraziamo sr. Chiara Amata che anche quest'anno ci rallegra con la sua fantasia e con i suoi colori: il suo è un aiuto prezioso per vedere il mondo con gli stessi occi di Francesco...

Sul nostro mondo bellissimo e spesso maltrattato risuoni il saluto di Francesco: il Signore ci doni la sua pace! (Frate Paolo)