Embassy Gallery, già impegnata in passato a promuovere artisti romagnoli, nella ricorrenza dei centoventi anni dalla nascita di Luigi Pasquini, ne propone una selezionata rassegna delle opere nella mostra "Memo-rabilia". Luigi Pasquini, personaggio eclettico, pittore, scrittore, giornalista, pubblicista nonché insegnante di disegno, profondamente legato alla propria città e alla propria terra, ha vigorosamente partecipato alla vita artistica e culturale di Rimini. Irrequieto e curioso, Pasquini è un personaggio che ama la scena. È capace di stringere e mantenere amicizie importanti, intrattenere corrispondenza con numerosi intellettuali e uomini pubblici italiani, impegnarsi in una intensa attività giornalistica. Nonostante il presenzialismo sistematico e i tanti impegni che accumula, mantiene un rapporto costante e privilegiato con l'acquerello, il disegno e l'incisione xilografica producendo una enorme quantità di opere. Molti esempi di una tale variegata attività recuperati da collezionisti privati fanno del catalogo di " Memorabilia" un solido complemento della grande esposizione "Luigi Pasquini, un cronista del pennello" curata da Annamaria Bernucci, nella Manica Lunga del Museo della Città "Luigi Tonini" di Rimini e di quella concomitante " Un 'buon sammarinese' Luigi Pasquini a San Marino dal 1925 al 1932" presso la Biblioteca di Stato e Beni Librari della Repubblica di San Marino. In sede organizzativa di questo complesso di eventi, è stato possibile prendere visione di non poche opere di Pasquini, realizzate nelle diverse tecniche, che, come è naturale, non è stato possibile mettere tutte in esposizione. Si è deciso tuttavia, per non sprecare un patrimonio praticamente disperso nelle diverse raccolte, pubbliche e private, di inserire nel catalogo, un repertorio illustrato con l'aggiunta di esemplari conosciuti su base documentaria. Il repertorio comprende oltre 300, fra acquerelli, pastelli, disegni, stampe zincografiche e xilografiche. C'è da aggiungere che il presente catalogo costituisce il numero "0" di una collana, i "Quaderni dell'Embassy" riservata agli artisti romagnoli del '900 che la Galleria intende portare avanti con esposizioni periodiche a loro dedicate. Un impegno non facile che richiede anche l'entusiasmo e la partecipazione degli appassionati possessori di raccolte "domestiche" che potranno così divulgare e favorire la conoscenza di questo patrimonio artistico della Romagna.