Via crucis

Un nuovo sussidio per la celebrazione della Via crucis. Dopo il saluto e la preghiera iniziale la celebrazione di ognuna delle quindici stazioni segue uno schema fisso ormai consacrato dall'uso comune l'invito all'adorazione di Cristo e della croce, con una breve invocazione corale; la lettura di un testo biblico; la preghiera; l'acclamazione dell'assemblea e il canto di una strofa dello "Stabat mater".
La semplicità e l'efficacia espressiva caratterizzano questi testi, frutto di una lunga esperienza liturgico-pastorale.

==Destinatari==
Parrocchie, gruppi e associazioni, ma anche singoli cristiani che cercano nuovi stimoli per celebrare la Via crucis con maggiore partecipazione.

==Autore==
Eustorgio Mattavelli, dell'arcidiocesi di Milano, è da anni autore di successo nel campo dei sussidi liturgici che si impongono per il loro linguaggio immediato e popolare.