Santi del nostro tempo

Il cardinale Martini li chiama santi della quotidianità, uomini straordinari capaci di far risplendere la luce di Pasqua nella vita di ogni giorno spesso in circostanze difficili o addirittura drammatiche, nel tempo apparentemente dominato dalla tenebra dell’Anticristo.
Nel panorama molto esteso della santità tra Otto e Novecento, Antonio Sicari scegli otto personaggi che hanno illustrato il volto della Chiesa e hanno reso più vivo e credibile il messaggio di Gesù. Sono Mariam Baouardy, Giuseppe Tovini, Zeffirino Jiménez Malla, Mari Carmen Gonzalez-Valerio, don Carlo Gnocchi, Jacques Fesch, Marcello Candia, madre Teresa di Calcutta. Personaggi tra loro molto diversi ... Mariam Baouardy era una povera religiosa illetterata, Giuseppe Tovini un avvocato-banchiere, Jiménez Malla uno zingaro analfabeta, Marcello Candia un industriale ... accomunati, tuttavia, da una irresistibile passione per Cristo e dal desiderio di vedere applicati i suoi insegnamenti.
Antonio Sicari ne delinea con cura la biografia, ne enuclea il messaggio con intelligenza affettuosa che è già interpretazione. Il continuo passaggio, allora, dal passato al presente non è solamente ricorso alla forma del narrare storico, ma attualizzazione convinta, riproposizione dell’ininterrotto insegnamento di Cristo che, se dai dotti viene dimenticato e disprezzato, dai semplici viene vissuto con amore. In questo modo l‘opera di Sicari è certamente agiografica in quanto parla di santi, ma è anche ecclesiologica e cristologica in quanto ripropone il volto della Chiesa e l’insegnamento di Gesù. Un modo antico e nuovo di parlare di Cristo, una lettura appassionata e appassionante.