Desiderio di infinito. Il cristianesimo e le aspirazioni dell'uomo

Nel mondo contemporaneo il problema religioso sembra non interessare, non avere alcuna incidenza sulla vita. Il cristianesimo come realizzazione delle aspirazioni naturali dell'uomo è il tema del volume, che intende creare un ponte tra il discorso sull'uomo (antropologia) e il discorso su Dio (teologia). L'opera evidenzia infatti come il cristianesimo prenda sul serio il «desiderio d'infinito» presente nell'animo umano e lo porti a pienezza. La riflessione è proposta in dialogo con le varie discipline che definiscono ed esprimono l'interiorità umana (filosofia, psicologia, letteratura...) e lo sviluppo del tema procede con andamento narrativo: due caratteristiche che rendono il testo chiaro e lineare, accessibile anche ai non addetti ai lavori. «Il cristianesimo è risposta insperata alle domande dell'umanità. Non si tratta di qualcosa di esterno da applicarsi, quasi con forza, alla natura umana, ma di un completamento e un arricchimento che si inserisce pacificamente nella struttura stessa dell'essere umano. Non un'aggiunta, ma un compimento; non un sovrappiù, ma un'attuazione» (dalla Presentazione).