Un giorno di 5 minuti

UN GIORNO DI CINQUE MINUTI è nato dall’esperienza di don Vittorio in oratorio, a Sondrio, a Reggio Emilia,a Ferrara e da quella con i ragazzi e i giovani in difficoltà di Arese. Conferenziere, pubblicista, autore di teatro e di libri su problemi giovanili,in questo ha raccolto gli articoli pubblicati negli ultimi due anni sui giornali diocesani, “Luce” di Varese, “Resegone” di Lecco, su “Incroci news”, settimanale on-line della Diocesi di Milano, e sul mensile “Società Civile”. Don Vittorio sostiene che i “barabitt” di Arese, lo “hanno rieducato” e gli hanno insegnato che non esistono ragazzi cattivi o difficili, ma solo ragazzi infelici, che incontrando accoglienza, ritrovano il senso della loro vita. Leggendo gli articoli di don Vittorio ho la netta impressione che li abbia scritti avendo davanti agli occhi i volti di quei ragazzi e probabilmente anche i volti di tanti genitori turbati che gli hanno chiesto un consiglio,un parere, una traccia da seguire. Sostenere lo sguardo di un ragazzo,accogliere il turbamento di un genitore non è facile. Per un prete è possibile se ha Gesù nel cuore, perché la saggezza di un prete non può essere diversa dalla saggezza evangelica, che nasce dall’amore e si sposa sempre con la speranza. Di amore e di speranza sono ricchi gli articoli di don Vittorio. E’ bello e significativo che queste pagine siano dedicate ad una mamma educatrice ed agli amici di Sambe, l’Oratorio San Benedetto di Ferrara, spazio educativo per i giovani della città,attratti là dal carisma salesiano,che si radica in don Bosco,il prete dei giovani, “fedelealla terra e pellegrino dell’Assoluto”.