Don Alberto Ravagnani, divenuto popolare sui social per i suoi video su YouTube che parlano di fede, ci consegna una storia sincera, divertente e dura allo stesso tempo, che ha scritto grazie alla sua esperienza di vita tra i ragazzi e a una capacità unica di raccontare il loro mondo.
Federico ha quasi diciassette anni, vive in una bella casa a Busto Arsizio, i suoi genitori sono stimati professionisti, frequenta il Classico e trascorre il tempo libero tra l’oratorio San Filippo, le feste con gli amici e il cazzeggio sui social. Sempre a cavallo della sua inseparabile Graziella, ereditata dalla nonna. Riccardo i diciotto li ha già compiuti, vive in una zona popolare di Busto e la scuola l’ha lasciata. Non ha mai conosciuto il padre, la mamma è ricoverata in un centro tumori, ha una sorellina di sette anni che adora – ricambiato – e della quale deve prendersi cura. Per aiutare la famiglia con i soldi fa il rider ma, quando capisce che ancora non basta, entra in brutti giri. Niente calcio, niente PlayStation, non ha né il tempo né la testa. Non si fida di nessuno perché nessuno gli ha mai fatto dono di niente.Due così dovrebbero cordialmente detestarsi (soprattutto se si innamorano della stessa ragazza, che sceglie Riccardo), e infatti è proprio quello che succede. Solo che poi don Andrea, il giovane parroco di San Filippo che gira in centro su un monoruota elettrico e che non disdegna Instagram per parlare al cuore dei suoi ragazzi, ci mette lo zampino. E forse non solo lui. Tra mille diffidenze reciproche, Federico e Riccardo iniziano a scrutarsi, poi si avvicinano, infine diventano amici inseparabili. Ma lo saranno per sempre?Don Alberto Ravagnani, divenuto popolare sui social per i suoi video su YouTube che parlano di fede, ci consegna una storia sincera, divertente e dura allo stesso tempo, che ha scritto grazie alla sua esperienza di vita tra i ragazzi e a una capacità unica di raccontare il loro mondo.
Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.
I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).
Prof. Stefano Coccia il 30 settembre 2024 alle 16:44 ha scritto:
Nonostante gli impegni lavorativi, anche questo libro l'ho letto in una settimana. Libro molto ma molto bello. Ho letto prima il secondo libro e poi questo e devo dire che questo mi è piaciuto moltissimo, ed a tratti, mi ha anche commosso. Scorrevole e scritto molto bene. C'è dentro tutto: amicizia, amore, morte. Il bello è che nella storia, soprattutto nei dialoghi fra i personaggi non si impongono riflessioni stile oracolo di Delfi sul senso della vita, ma si segue la vita di alcuni protagonisti e si vede come cambiano loro per le cose che accadono, non sono personaggi statici ma sembrano proprio ragazzi vivi, che vivono la vita! Dentro questo libro ci ho visto tanto degli adolescenti che incontro quotidianamente a scuola e a diversi di loro ho consigliato di leggere questo libro perché non è semplicemente un romanzo, ma dentro contiene anche la vita vera. Al di là di questo lo consiglio perché è uno di quei libri che ti accende il desiderio di abbandonare la pigrizia, la vita sedentaria, uscire di casa e cercare gli amici che hai per vivere a pieno tutte le circostanze del vivere, guardando in faccia tutto ciò che accade: le ferite, la felicità, l'amore, le domande sulla vita.