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Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli
(I Pellicani/Le Beatitudini)EAN 9788871809830
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DETTAGLI DI «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli»
Tipo
Libro
Titolo
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli
Autori
Ravasi Gianfranco, Sofri Adriano
Editore
Lindau Edizioni
EAN
9788871809830
Pagine
128
Data
marzo 2012
Peso
160 grammi
Altezza
17 cm
Larghezza
11 cm
Profondità
1 cm
Collana
I Pellicani/Le Beatitudini
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Gregorio Monasta il 10 giugno 2013 alle 19:10 ha scritto:
Mi pare di essere arrivato, finalmente, a mettere insieme, in modo direi matematico (sarà forse una mia deformazione professionale/scientifica), l'equazione della parabola del buon samaritano:
1 - "Amerai Dio..." corrisponde ad amare il viandante derubato e ferito nel quale va vista, se pur in modo velato, la presenza di Dio che sta negli ultimi, come dai molti messaggi di Gesù, "quello che avrete fatto al più piccolo..."
2 - "Amerai il tuo prossimo come...": il prossimo è, per bocca dello stesso Gesù, il Samaritano, amalo, è il tuo buon esempio, va e fa' uguale. Riconosci che nel diverso, nell'eretico, nel "nemico" c'è più amore per il povero, cioè per Dio, di quanto si possa vedere attuato dai sacerdoti, religiosi e politici con la loro pretesa rigida ortodossia.
Così, finalmente, ho chiarito anche il va e fa' uguale.
Può andare così?
Vorrei una risposta dal card.Ravasi.Grazie