La voce dei clienti - DVD
Tutti i commenti per «DVD» (da 406 a 420 di 592)
Loredana De Carolis il 19 maggio 2015 alle 11:51 ha scritto: Anche se è un film di vecchia data mi sento di consigliarne l'acquisto, per la visione, per i più piccoli ma, anche per i ragazzi più grandicelli. Nino Manfredi nei panni di Geppetto è un attore che procura grandi emozioni. Il film è commovente ed educativo. Unico nel suo genere, veramente un capolavoro. Leggi tutti i commenti (10) |
Loredana De Carolis il 18 maggio 2015 alle 22:21 ha scritto: Non ci sono parole per descrivere la grandezza di San Francesco. Un personaggio difficile da interpretare, eppure questo film è avvincente e coinvolgente. Assolutamente da vedere se volete conoscere qualcosa in più di questo Santo che è divenuto patrono d'Italia, di questo santo che è il modello dell'umiltà e della carità. Leggi tutti i commenti (12) |
|
Mario Artemio Stablum il 7 maggio 2015 alle 13:52 ha scritto: Bello e significativo...fa riflettere sull'Amore nelle sue diverse espressioni. Leggi tutti i commenti (2) |
Davide ed Elisa Vigo il 16 marzo 2015 alle 19:20 ha scritto: Una raccolta davvero completa, in grado di coinvolgere ed emozionare sia un pubblico di piccoli che un pubblico di ragazzi, ideale per far comprendere quanto solitamente si immagina attraverso la lettura dei Vangeli. Leggi tutti i commenti (9) |
Stefania Pagnoni il 8 marzo 2015 alle 15:38 ha scritto: Inizia come un pugno nello stomaco, prima in bianco e nero, poi grigio sfumato, e va via via acquistando colore. Colore del silenzio, colore della serenità, colore dell'amore. Immagini di morte e poi immagini di fede. Opere bellissime, coinvolgenti, affascinanti, che non ti lasciano indifferente ma ti avvolgono e ti portano lontano. Bellissimo! Da vedere. Leggi tutti i commenti (2) |
ANTONIETTA PIOLI il 7 marzo 2015 alle 20:59 ha scritto: Consiglio la visione di questo film perché in mezzo a tante notizie che ci angosciano, chi lo guarda può trascorrere un paio di ore serene, anche se sono presenti momenti toccanti che si vivono nella quotidianità. Leggi tutti i commenti (3) |
Livia il 17 febbraio 2015 alle 22:06 ha scritto: Si dovrebbe vedere di più in tv perché mostra cosa successe negli anni dopo la morte e resurrezione di Gesù, il cammino degli apostoli che divulgano il cristianesimo annunciandolo ed il martirio che subirono essi stessi ed i proseliti. Grande interpretazione di Omar Sharif, e con lui di altri personaggi di primo piano. Un film che scorre bene e lascia una sensazione di aver appreso tanto ed in modo piacevole. Applausi. Leggi tutti i commenti (9) |
|
Padre angelo catapano, acatapano55@gmail.com il 12 febbraio 2015 alle 11:09 ha scritto:
“Giuseppe di Nazareth”, per la regia di Raffaele Mertes e la musica di Marco Frisina, è il primo film che tratta di san Giuseppe in maniera specifica e con maggiore aderenza al Vangelo. Qui il protagonista è proprio san Giuseppe, interpretato dall’attore Tobias Moretti, e la storia viene raccontata attraverso i suoi occhi celesti. Secondo il cinico re Erode (che scade a volte nella macchietta), Giuseppe è il “migliore artigiano del mondo”, per cui lo chiama a lavorare prima alle porte del tempio e poi al suo stesso sarcofago. Secondo Giuseppe, il re Erode è “nelle mani di Dio”, per cui davanti alle sue ingiustizie come a quelle dei Romani non si può rispondere con la violenza, perché “non si ottiene nulla con la forza”. Giuseppe è della stirpe di Davide, ma non cerca il potere e vive in semplicità; è un uomo forte, che sa affrontare ostacoli e nemici con coraggio e con l'arma del dialogo. Davanti allo stupro subito da una donna, la sua posizione è disarmante: non va incolpato Dio per le colpe degli uomini, ogni bambino (anche il figlio della violenza) è figlio di Dio e va accettato. Giuseppe, pur nella sofferenza, non pensa a sé e consola il dolore degli altri. Perciò è l'uomo “giusto”, quello di cui Dio stesso si serve per la sua opera di salvezza. |
CRISTINA LAURERI il 4 febbraio 2015 alle 09:00 ha scritto: Uno straordinario capolavoro: nonostante il film sia muto ed il susseguirsi degli eventi necessariamente lento, ritrae perfettamente ed in modo avvincente la vita di monaci tutti dedicati a Dio. Le poche parole dell’Abate racchiudono il significato dell’opera ed è sicuramente valsa la pena attendere più di vent’anni per poter girare questo film. Leggi tutti i commenti (2) |
CRISTINA LAURERI il 4 febbraio 2015 alle 08:48 ha scritto: Un film davvero divertente che ritrae lo spaccato della vita di alcuni Santi i quali, nonostante il ritmo da commedia italiana, non vengono mai dipinti con irriverenza. Anzi fa riflettere anche sul florilegio di vite tutte votate a Dio ed al prossimo, concentrate in uno stesso periodo storico… Leggi tutti i commenti (3) |
CRISTINA LAURERI il 4 febbraio 2015 alle 08:45 ha scritto: Seppure si dipani in un paesaggio che sembra immobile, la storia è toccante e i colpi di scena non mancano, soprattutto nel finale, durante il quale si svela il mistero che ha permeato l'evolversi della vicenda. Adatto per tutta la famiglia e molto apprezzato nei cineforum. Leggi tutti i commenti (2) |
Dott. Filippo Davoli il 7 gennaio 2015 alle 03:07 ha scritto: Io l'ho conosciuto di persona. Era un uomo semplice e diretto, un uomo prima che un prete. Ma un grande prete, proprio perché un grande uomo. Sono poi figlio di un carpigiano che ha conosciuto bene anche mamma Nina, per cui... per cui sì, è un film che rende bene l'idea. Leggi tutti i commenti (4) |
|