Tu sei qui: Libri › Letteratura › Saggistica e Storia e critica della letteratura › Come invecchiare con saggezza
Come invecchiare con saggezza
(Piccola biblioteca della felicità)EAN 9788893460521
Disponibile dopo il 07/01 causa chiusura natalizia editori/fornitori
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «Come invecchiare con saggezza»
Tipo
Libro
Titolo
Come invecchiare con saggezza
Autore
Petrarca Francesco
A cura di
Maggi G. C.
Editore
La Vita Felice
EAN
9788893460521
Pagine
55
Data
novembre 2016
Collana
Piccola biblioteca della felicità
COMMENTI DEI LETTORI A «Come invecchiare con saggezza»
LIBRI AFFINI A «Come invecchiare con saggezza»
-
-
-
-
-
-
16,00 €→ 15,20 € -
10,00 €→ 9,50 €
ALTRI LIBRI DI «Petrarca Francesco»
-
12,00 €→ 11,40 € -
13,00 €→ 12,35 € -
8,00 €→ 7,60 € -
15,00 €→ 14,25 € -
38,00 €→ 36,10 € -
98,00 €→ 93,10 € -
14,50 €→ 13,77 €
LIBRI AFFINI DISPONIBILI USATI
REPARTI IN CUI È CONTENUTO «Come invecchiare con saggezza»
Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.
I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).
Umberto Masperi il 27 marzo 2024 alle 16:06 ha scritto:
In traduzione italiana, con testo latino a fronte, è la lettera II dal XVII libro delle ‘Senili’,indirizzata a Giovanni Boccaccio (‘ De non interrumpendo per etatem studio’),in tutto 49 pagine.
*PETRRCA autore incontrato all’inizio sui banchi ginnasiali,amato per la bellezza di alcune liriche del Canzoniere,poi letto con interesse in prima liceo classico in ‘Storia della letteratura italiana’,collocazione storica :persona coi piedi ancora nel Medioevo ma la mente e lo spirito già proiettati nell’Umanesimo,poi Rinascimento.
* LA VECCHIAIA... ALLORA ,a scuola, idea così lontana che era solo ‘ tema’ imposto dal professore per sua scelta ( e come non ricordare in letteratura latina l’imposizione del ciceroniano ‘ Cato Maior De Senectute’).
OGGI una realtà a livello personale (invecchiamo tutti!)ma anche a livello sociale.La medicina se ne interessa sempre più,la politica vede l’innalzamento dell’età anche in termini di costi (pensionamento,calo demografico concausa di una società che invecchia,assistenza in ‘case di riposo’ ,RSA: Residenza Sanitaria Assistenziale, o con badanti,costi non indifferenti;il nemico brutto per alcuni:la solitudine)
** Leggere la riflessione del Petrarca , che morì alla veneranda età,allora,di settant’anni (1304-1374) ,offre l’occasione di gustare qualche ‘pensierino’.Ne propongo ‘un paio’,con l’imbarazzo della scelta.
Di fronte al pessimismo degli antichi (vecchiaia come malattia di Terenzio, da aggiungere il famoso fr.2 di Mimnermo: ‘Noi come le foglie...quando giunge la fine della giovinezza ...subito è meglio morire che vivere... autika tethnanai beltion e biotos),sentiamo
+++ PETRARCA: ‘ La vecchiaia è una malattia per il corpo,un bene invece per l’anima’ (ib. Pag.17)
+++ Su vecchiaia attiva (quasi anticipo dei consigli medici di oggi! ...’una vita senza darsi da fare non è vita ma un semplice soggiorno privo di utilità ( vita sine industria non vita sed segnis et inutilis mora est).
+++..’ I vecchi amano le cose utili,i giovani sono desiderosi di quelle straordinarie e non ne vedono il fine’.
** Oggi completiamo con la bellezza dei nonni (loro festa, 2 Ottobre).