Fratelli tutti. Edizione in brossura

Don GAMBUZZA Sebastiano il 11 dicembre 2020 alle 18:45 ha scritto:

Grande questo papa. Mi ha stupito positivamente il capitolo primo per la sua lucida analisi sulle ombre di un mondo chiuso, piegato in se stesso. Poi è veremente strepitoso il capitolo secondo per il modo in cui ci invita a farci prossimi degli ultimi.

Piero Macellari il 6 marzo 2021 alle 22:49 ha scritto:

Una Enciclica che nessun cristiano dovrebbe ignorare. Un inno all'amore e alla vera fraternità umana. Una parola di vera speranza per tutti. Da leggere e meditare ogni volta che ci sentiamo persi nel nulla di un mondo spesso senza umanità. Grazie Papà Francesco.

Prof. Stefano Coccia il 17 giugno 2021 alle 18:04 ha scritto:

Questa enciclica me l'ha regalata il mio parroco quando abbiamo fatto una riunione di consiglio pastorale e poi abbiamo dibattuto molto su queste tematiche. Molto interessante è l'introduzione all'enciclica a cura di suor Alessandra Smerilli che è riuscita in pochissime pagine a riassumere tutta l'enciclica e porta così alla luce la ventinovesima scena nella basilica superiore di San Francesco ad Assisi. Nel secondo capitolo il Papa commenta la parabola del buon samaritano (Lc 10,25-37) e devo ammettere che mi ha colpito molto. Il protagonista della parabola non è "il buon samaritano" , come generalmente si pensa, ma l'uomo incappato nei briganti. Papa Francesco assume proprio lui come "punto di vista" per leggere la storia attuale dell'umanità, con le sue contraddizioni, le sue ferite e le sue potenzialità. La parabola serve anche a delineare una fraternità universale, "aperta, che permette di riconoscere, apprezzare ed amare ogni persona al di là della vicinanza fisica, al di là del luogo del mondo dove è nata o dove abita" (n.1). La parabola di Luca ci interpella perché mettiamo da parte ogni differenza e, davanti alle sofferenze della vita, ci facciamo vicini a chiunque. Dunque, non dico più he ho dei "prossimi" da aiutare, ma che mi sento chiamato a diventare io stesso un prossimo degli altri. Sostanzialmente l'enciclica mi è piaciuta moltissimo e l'ho utilizzata anche quest'anno come spunto per le lezioni a scuola.

Dott. Anna BscoloZemelo il 15 novembre 2021 alle 08:08 ha scritto:

Ottimo

Giovanni Miccoli il 18 dicembre 2022 alle 12:58 ha scritto:

Ottimo la rilegatura e buona il prezzo conveniente, per fare un regalo di Natale utile ed economico.

Maria Paola Girardo il 20 novembre 2023 alle 17:18 ha scritto:

"Fratelli tutti" scriveva San Francesco d'Assisi, invitando ad un amore che andasse oltre a tutte le barriere in una città medievale, la sua, piena di lotte fra famiglie e di mura difensive. È sembrato che anche il nostro mondo avesse imparato da tante guerre, sviluppando il sogno di un'Europa" unita ma non è così per l'iniquità delle ricchezze per esempio.
Oggi siamo iperconnessi ma soli; non abbiamo più la capacità di ascolto dell'altro. Attenzione per il prossimo viene raccontata invece da
Papa Francesco nellla parabola del "Buon Samaritano" nella quale non c'è distinzione tra abitante della Giudea e della Samaria ma ci sono due persone vere che in qualche modo si confrontano.
Il Santo Padre ci fa riflettere sul fatto che ogni giorno ognuno di noi si trova a fare la scelta tra essere buoni samaritani o viandanti distanti.
Ci ricorda poi che non va dimenticata la memoria storica degli avvenimenti tristi e tremendi accaduti in epoca passata.
Chiude questa bella enciclica la "Preghiera al Creatore "e la "Preghiera cristiana ecumenica" da leggere con attenzione.

Stella Ulivi il 27 febbraio 2024 alle 15:19 ha scritto:

Un'enciclica che tutti dovrebbero leggere, credenti e non, in cui il Papa, con un linguaggio chiaro e semplice, invita tutti a comprendere la comune necessità di costruire relazioni fraterne nel rispetto di ogni diversità. Assolutamente da leggere i paragrafi sulla guerra.