Preghiere di Guarigione, Liberazione, Consolazione

Padre Graziano Catalano il 13 marzo 2018 alle 17:25 ha scritto:

Molto utile.

Antonio Caputo il 29 novembre 2018 alle 16:40 ha scritto:

"Preghiere di guarigione, liberazione, consolazione" è un libro "completo", davvero ben strutturato. Molto utili le introduzioni alle diverse tipologie di preghiere; particolarmente interessante quella relativa alle preghiere di liberazione, dove si fa riferimento, tra l'altro, a quanto pronunciato da papa Francesco, in questi anni, sull'azione del demonio. Un libro da avere sempre con sé.

Laura La Marca il 20 marzo 2020 alle 18:01 ha scritto:

Anche questo testo è molto interessante lo porto sempre con me e non posso farne a meno. Illustrazioni ottime e contenuti chiari lo consiglio a tutti coloro che non sanno come pregare sarà di grande aiuto

Dott. barbara federica scremin, barbarafscremin@gmail.com il 2 ottobre 2020 alle 07:50 ha scritto:

sono arrivata solo fino a pagina 65 "La Comunione Spirituale". Io credevo sue la fosse inventata Papa Francesco per il Covid-19...mi pare di averla trovata anche in Sant'Alfonso Maria de Liguori, ma potrei essere un po' appannata. Finalmente che la si fa con la Messa alla televisione. Una ottima pratica. E' un lusso per pochi il potersi recare a Messa tutte le mattine...
Si spiega il Significato del Segno della Croce: "quando tocchi la fronte offri la mente a Cristo e impegnati a pensare come lui, quando tocchi il petto offri il cuore a Cristo ed impegnati ad amare come lui, quando tocchi le spalle offri la vita a Cristo ed impegnati ad agire come lui" A me non l'aveva mai spiegato nessuno così bene! Si inizia con le preghiere tradizionali, e due allo spirito Santo: quella della Pentecoste ed una...quella che vorrebbe capire la Trinità. Nota dolente consiglio all'editore di aggiungere quella di San Paolo VI, gliela ho mandata in redazione...magari farla a forma di segnalibro, così i libri si possono riciclare. Mi sembra un bel libro completo, ci sono atto di fede, atto di speranza, atto di carità, che non riesco mai a memorizzare. Li avevo nel "libro del Soldato" che ho regalato a Sant'Antonio e dal quale non mi separavo mai...nella foga non l'ho fotografato tutto prima di regalarlo, non sono riuscita a trovarne un altro in rete. Era dono della Banca Cattolica del Veneto ai soldati che andava al fronte durante la seconda guerra mondiale. Spero ben che i frati lo abbiano conservato in biblioteca, e che magari un giorno me lo prestino per 5 minuti, per fotografarlo, perchè nonostante tutti i miei studi, mi manca molto. Mi pareva chiaro e profondo. Spiegava che in punto di morte con un atto di dolore ottenevi l'assoluzione immediata...facevo così anch'io perchè avevo paura di andarmi a confessare. Finché un confessore del Santo non mi ha detto:"eh no! Con te non vale!"
Lo finirò di leggere sicuramente. Due "percorsi di esorcismo" che ho recensito li ho già fatti comunque.