Pellegrinaggio a Kailasa

Cronaca spirituale e di viaggio avvenuto nel 1994 (!) verso la montagna del Tibet sacra a molte delle religioni del Sud-est asiatico. Redatta per mano di una persona che oggi traduce e diffonde molti degli scritti del maestro che l’accompagnava. Colpisce l’uso del pronome in corsivo «lui» per nominare Panikkar, anche se il tono complessivo è di una ricerca spirituale alta ancorché ricca di contaminazioni, così come lo sono stati la vita e il pensiero di Panikkar. Di madre spagnola e padre indiano, nasce a Barcellona nel 1918; entra nell’Opus Dei e diventa sacerdote, nonostante il parere contrario del padre, finché nel 1965 esce dall’organizzazione; si reca, poi, in India, dove, nonostante l’insegnamento in California e ad Harvard, numerosi viaggi e libri, rimane incardinato nella diocesi di Varanasi. Oggi vive in Catalogna.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 2
(http://www.ilregno.it)