La vita consacrata lungo la storia della Chiesa

Il libro, curato da Luca Bianchi, preside dell’Istituto Francescano di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum, propone un lavoro “a più mani” circa l’evoluzione della vita consacrata lungo i secoli. Romano Penna inaugura gli studi realizzando un’attenta disamina biblica sulla dimensione della conversione secondo S. Paolo. L’incontro con Cristo pone l’uomo nella condizione di un cambiamento radicale, che lo porta ad una comunione sempre più profonda con Lui e alla trasformazione dei propri costumi. Innocenzo Gargano parla del monachesimo “romano” alla scuola di S. Gregorio Magno. Egli evidenzia l’apporto di questo noto personaggio allo stile monastico in Roma, caratterizzato, anche in questo caso, da una grande rivoluzione interiore, atta a mutare ogni atteggiamento sulla base di un notevole percorso ascetico. Marco Bartoli tratta un’altra interessante tematica: l’approdo della vita consacrata nelle città. L’autore descrive soprattutto il contributo degli Ordini mendicanti alla vita spirituale dei centri abitati, profondamente arricchiti dall’agire dei frati francescani e domenicani. Interessante è l’antologia dei testi proposti. Lorenzo Cappelletti descrive un interessante fenomeno, tipico del XVI secolo, rappresentato dall’attività dei chierici regolari. Teatini, Barnabiti, Somaschi, Gesuiti, Camilliani, Caracciolini, Chierici Regolari della Madre di Dio e Scolopi offrono alla Chiesa del tempo un pregevole esempio di vita cristiana e una considerevole opera evangelizzatrice, che va ad impreziosire la vita della Chiesa impegnata nel cammino della Riforma cattolica. Giuseppe Buffon sottolinea l’evoluzione del percorso apostolico dei “Consacrati” dal XVI al XX secolo, evidenziando come la loro attenzione si sposti progressivamente dalla predica edificante all’attività di servizio a diretto contatto con le esigenze della società. Infine, Lluís Oviedo espone le caratteristiche e le modalità di espressione delle nuove forme di consacrazione, che caratterizzano la Chiesa del post Vaticano II.

Questo volume ha due grandi pregi: la completezza sotto il profilo dei contenuti e la brevità, che rende la lettura piacevole. Gli autori hanno avuto l’abilità di esprimere concetti impegnativi in modo sintetico ed esaustivo, trattando tematiche rilevanti della vita consacrata in poche pagine e con grande sapienza. Consigliamo questo libro non solo alle biblioteche specialistiche o ai Consacrati, ma anche a quanti vogliono approfondire l’argomento. Il linguaggio semplice rende il testo accessibile ad un vasto pubblico. Plaudiamo alla brillante iniziativa editoriale della “Biblioteca Francescana”, perfettamente in linea con la sua tradizione.

Tratto dalla rivista "Miscellanea Francescana" n. I-II/2018
(http://www.seraphicum.com)