Via crucis della pace. Un cammino ecumenico per i giovani dietro alla croce di Cristo

Pace: oggi se ne parla tanto, ma ancora senza averla raggiunta. L'umanità di oggi non conosce ancora la pace, se non come una locale, saltuaria e delicata assenza di guerra. Invece, come ci ricorda l'enciclica Populorum progressio, «essa si costruisce giorno per giorno, nel perseguimento di un ordine voluto da Dio, che comporta una giustizia più perfetta tra gli uomini» (n. 76).
Le stazioni di questa Via Crucis sono altrettante proposte di riflessione che abbiamo fatto innanzitutto a noi stessi per capire meglio. Ci siamo accorti che il cammino del Calvario è sempre attuale: perché ancora oggi e ovunque nel mondo uomini innalzano croci per altri uomini. Ma abbiamo anche trovato su questa strada una speranza: Gesù continua a percorrere le vie del mondo, là dove più si soffre e si calpestano i diritti e la dignità umana. Egli continua a ripeterci: «Io sarò sempre con voi, tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Matteo 28,20).