Il fenomeno migratorio segnò negli anni Ottanta del Novecento una svolta storica per il panorama sociale, culturale, economico e politico italiano. Le storie di vita e di lavoro, di braccia e di persone provenienti dall’estero entrarono prepotentemente nella narrazione dell’immigrazione operata sempre più dagli organi di stampa e dai mass media che seppero generare il racconto di un “fenomeno pop”, non al riparo da narrazioni semplicistiche, xenofobe e, talvolta, razziste. Donato Di Sanzo svolge un’attenta analisi della discussione politica, dei provvedimenti legislativi, nonché dell’impatto dell’immigrazione sulla società italiana nel suo complesso, ricostruendo infine la vicenda dell’assassinio di Jerry Essan Masslo che, sul finire del 1989, portò alla luce la questione dell’immigrazione nel nostro paese ponendo le basi per un paradigma interpretativo del fenomeno migratorio valido anche ai giorni nostri.
«Il decennio della disillusione collettiva, dell’abbandono della tensione ideale tipica di epoche precedenti, del benessere diffuso e dell’individualismo imperante […] è stato anche il decennio della scoperta dell’immigrazione e della sua storia. La storia di centinaia di migliaia di esistenze in grado, nelle difficoltà, di offrire un contributo impareggiabile alla crescita sociale, culturale ed economica del loro nuovo paese».
Donato Di Sanzo
Biografia dell'autore
Donato Di Sanzo, professore a contratto di Storia contemporanea all’Università di Salerno, attualmente insegna lineamenti di storia delle migrazioni nell’ambito del master in Immigrazione e Politiche Pubbliche dell’Accoglienza e dell’Integrazione dell’Università di Napoli Federico II. Autore di saggi e pubblicazioni scientifiche, nel corso dei suoi studi ha anche condotto ricerche sul conflitto in Ulster e sulla storia irlandese del primo Novecento.
INDICE
Sigle e abbreviazioni
Introduzione
Ringraziamenti
1.L’immigrazione in Italia fino ai primi anni Ottanta
1.Chi erano i “primi” immigrati in Italia
2.Quanti erano e come li rappresentava l’informazione
3.Il governo dell’immigrazione in Italia fino ai primi anni Ottanta
4.I profughi e i rifugiati
2.Gli anni Ottanta: la “scoperta”
1.L’immigrazione nella prima metà degli anni Ottanta e l’attenzione mediatica sul fenomeno
2.L’attenzione del mondo scientifico: le prime ricerche sull’immigrazione straniera in Italia
3.L’assenza dello stato e il protagonismo dei soggetti privati
4.Proposte e tentativi di legiferare sull’immigrazione in Italia
5.Una nuova fase nella politica italiana e un dibattito sull’immigrazione lungo e accidentato
6.In puntuale ritardo: l’approvazione della legge Foschi sul collocamento dei lavoratori extracomunitari (1986)
3.Il biennio 1987-1988: un cambio di percezione
1.Il panorama dell’immigrazione straniera in Italia all’indomani della legge Foschi
2.L’immigrazione sui media: tra stereotipi e rappresentazioni semplicistiche
3.L’aumento degli episodi di razzismo e xenofobia
4.Un dibattito serrato
5.Un’indagine istituzionale
4.Il 1989: la svolta
1.L’immigrazione in Italia all’inizio del 1989 tra fermenti, episodi di razzismo e politicizzazione
2.Jerry Essan Masslo: l’arrivo in Italia
3.Il teatro degli eventi: il casertano, polo di attrazione per gli immigrati
4.Jerry Essan Masslo: il ritorno a Villa Literno e la morte
5.Jerry Essan Masslo: i funerali e la discussione pubblica all’indomani dell’omicidio
6.Il dibattito il dibattito politico e la mobilitazione sociale verso l’approvazione della prima legge organica sull’immigrazione in Italia
5.Il 1990: una nuova epoca
1.Tutto, tranne che «una passeggiata nel bosco»: la legge Martelli
2.Gli esordi della nuova legge e la conferenza nazionale sull’immigrazione
3.Conclusioni: una nuova epoca
Bibliografia