Studi sul libro di Ester
-Soggetto struttura stile e significato
(Strumenti)EAN 9788865121047
L’indagine letteraria sul libro di Ester, condotta in modo dotto e puntuale da Gerleman (1912-1993), esegeta di origine svedese, docente presso l’Università di Lund (S), fu pubblicata in tedesco nel 1966 ed è ormai un classico dell’esegesi del ’900 sull’argomento. Si deve all’iniziativa del giovane studioso Dionisio Candido, presbitero della diocesi di Siracusa e dottore in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, la traduzione italiana di questo testo, che diventa così accessibile anche ai molti lettori che non possono accedere all’originale in lingua tedesca.
È lavorando alla sua tesi dottorale (I testi del libro di Ester. Il caso dell’introitus) che Candido è venuto a conoscenza dell’opera dell’esegeta svedese che, in estrema sintesi, riesce a fornire le essenziali chiavi di lettura per l’interpretazione storica e teologica di Ester. Perciò ha voluto farlo conoscere al nostro pubblico e di ciò gli siamo grati. Gerleman, dunque, pone il libro di Ester in relazione alla storia di Mosè narrata nell’Esodo e ne mostra non solo la dipendenza, ma soprattutto la novità. Egli definisce il genere letterario di Ester come «racconto desacralizzato», dal momento che il Signore (Yhwh) non compare mai nel testo ebraico, giacché l’autore volutamente intende mostrare che la sua azione avviene dietro le quinte della storia per il bene del suo popolo.
Il saggio si articola in quattro capitoli, i cui titoli lasciano facilmente intendere i contenuti: 1. Ester e l’Esodo; 2. La forma letteraria; 3. La lingua; 4. Il libro di Ester nella Bibbia. Al termine, la Postfazione del curatore (pp. 59-78) mette in luce i pregi del contributo offerto da Gerleman e ne tratteggia gli effetti prodotti nella critica successiva.
Tratto dalla rivista "Parole di Vita" n. 1 del 2013
(https://www.queriniana.it/parole-di-vita)