Normalmente disponibile in 15/16 giorni lavorativi
Descrizione
Attraverso l'analisi di materiali eterogenei: dalle fotografie, ai documentari e film, agli oggetti, ai cimeli e alle opere d'arte il volume intende focalizzare l'immaginario guerresco, in particolare il modo in cui la Prima Grande Guerra è stata interpretata e propagandata attraverso le immagini. La Grande Guerra è quindi il punto di partenza per considerazioni più ampie e cruciali su fenomeni che hanno a che fare con il problema dell'estetizzazione della politica e della politicizzazione dell'arte. In questo senso la Prima Guerra rappresenta il primo esempio di conflitto che, per la sua portata e le sue implicazioni, si configura come un terreno privilegiato di indagine critica sul potere delle immagini, al di là del loro valore estetico, con la inaggirabile conseguenza che le immagini assurgono a paradigma culturale e s'impongono al punto da determinare una svolta epocale per l'influenza che esercitano nella nostra vita quotidiana: sempre più dominata dalla sfera iconica. Ovviamente ci riferiamo qui all'universo digitale e alla rete, che sono oggi i canali principali di propaganda attraverso cui la percezione dei conflitti, su grande o media scala, viene elaborata, a volte con esiti nefasti, come nel caso della propaganda terroristica e della manipolazione delle coscienze.
Continua
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «Visualizzare la guerra. L'iconografia del conflitto e l'Italia»
Tipo
Libro
Titolo
Visualizzare la guerra. L'iconografia del conflitto e l'Italia
A cura di
Di Monte M. G., Pieri Giuliana, Storchi S.
Editore
Mimesis
EAN
9788857536682
Pagine
146
Data
novembre 2016
Collana
Filosofie
LIBRI AFFINI A «Visualizzare la guerra. L'iconografia del conflitto e l'Italia»
REPARTI IN CUI È CONTENUTO «Visualizzare la guerra. L'iconografia del conflitto e l'Italia»