Dagli esordi neorealisti ai sogni liberi, scintillanti dei suoi ultimi film Federico Fellini ha creato con il suo cinema un mondo di straordinaria invenzione, attribuendo alla ricostruzione scenografica e in generale alla finzione cinematografica il compito meraviglioso e impegnativo di creare storie, personaggi e luoghi indimenticabili: la Roma antica e quella contemporanea, la Venezia di Casanova, la Rimini della sua infanzia e molto altro ancora. Fanno parte della nostra identità così come del patrimonio della cultura mondiale le grandi icone di Anita Ekberg nella Fontana di Trevi, di Giulietta Masina nelle Notti di Cabiria e di Marcello Mastroianni in 8?, che è anche uno dei più grandi film che il cinema ha realizzato su se stesso, sul proprio linguaggio e sulla propria arte. A un anno dal centenario della nascita di Federico Fellini, il volume accompagna l'esposizione padovana curata da Vincenzo Mollica e Alessandro Nicosia con Francesca Fabbri Fellini e la partecipazione di Simonetta Tavanti, nipote di Giulietta Masina. Disegni originali, dall'inconfondibile tratto, costumi di scena, fotografie, installazioni filmiche, documenti, manifesti e molto altro raccontano una vita spesa per il cinema, un impegno nella creazione di un mondo fatto di storie che resteranno per sempre. Preceduto dai saggi di Rosita Copioli (Federico Fellini oggi), Lorenzo Codelli ("Hei! Sveglia!!!") e dalla biografia di Federico Fellini, il volume è suddiviso in sette in sezioni che ne illustrano la filmografia, i disegni, le fotografie, il libro dei sogni, i film fumetto, i ricordi e i costumi. Catalogo della mostra (Padova, 14 aprile-1 settembre 2019).