Il ventaglio dell'educazione

Filippo il 8 giugno 2013 alle 14:49 ha scritto:

Ho appena terminato di leggerlo, e posso dire per svariate ragioni che è un ottimo libro. Apre grandi prospettive a ciascun genitore, sul proprio ruolo, sulla propria responsabilità, sulle gioie e sulle fatiche dell’educazione. Educare non è un compito che si può improvvisare, ed è un servizio stupendo ai figli, in primis, e alla stessa società. Il testo tratta in maniera rapida, ma profonda, ricca di esperienze proprie e altrui (l’autrice, oltre ad essere madre, si è dedicata per molti anni a corsi, convegni e incontri di formazione per genitori), di numerose tematiche importantissime: lo studio, il divertimento, la virtù, l’intimità, la personalità, la fede… Lo stesso sottotitolo, “crescere insieme”, descrive il fondamento di ciò che l’autrice vuole trasmettere: lo stesso genitore, facendosi carico del figlio, sognando su di lui e insieme lasciandolo libero di scoprire e vivere i propri talenti, cresce egli stesso, superando con impegno e affetto i suoi limiti e la sua pochezza. È interessante anche il modo, sereno ma chiaro, con cui l’autrice sottolinea diverse correnti e mode del momento, talvolta strumentalizzate, che incidono silenziosamente sulla personalità e l’emotività di tutti.