I sentieri inesplorati

Il libro è il pellegrinaggio avvincente di Giovanna Negrotto Cambiasio, unautobiografia di una donna dai molteplici volti. Lautrice ama sottolineare nella sua esistenza il filo che lega tra loro i vari eventi che di volta in volta la portano a compiere scelte importanti di vita. Il libro offre un contributo straordinario per una lettura della complementarietà dei rapporti tra cristianesimo e induismo, con incontri e colloqui indimenticabili con persone semplici e con monaci di grande santità conosciuti lungo il corso del Gange, ai piedi dellHimalaya, fino alla sorgente che nel 1998 sarà il suo Tabor.

GIOVANNA NEGROTTO CAMBIASIO, (1934) nata a Firenze da padre cattolico genovese e da madre ebrea sefardita. A soli ventitré anni entra tra le Riparatrici di Firenze e in seguito si impegna in altre forme di apostolato attivo: con i giovani operai e studenti di Anghiari, con i drogati del Campo dei Fiori a Roma, pellegrina per la pace per le strade dItalia fino a Spello. Qui entra nel chiostro di San Girolamo e viene consacrata piccola sorella pellegrina. Dopo la morte di fratel Carlo Carretto entra nella casa papa Giovanni (Assisi) di don Aldo, Giusto dIsraele. Sempre ad Assisi incontra padre Mizzi e per lei si apre limpegno per il dialogo ecumenico e interreligioso che la porterà alla scoperta dellIndia e dellinduismo.