Ecco, io faccio nuove tutte le cose. Avvento di Dio, futuro dell'uomo e destino del mondo

Volume di grande rilievo, che tratta a fondo il tema che un tempo di chiamava “escatologia” e che oggi si preferisce chiamare “teologia della storia”. È la riflessione teologica sul futuro ultimo: la fine/il fine del mondo, soprattutto dell'uomo e della storia, con l'interrogativo di fondo: una fine definitiva, cioè che sbocca nel nulla, o un fine che è completamento e nuovo inizio?La prima parte sviluppa il tema dell'escatologia nell'ottica della speranza. La seconda illustra il senso del tempo, come destino dell'uomo e direzione/senso della storia. La terza concentra l'attenzione su Cristo Messia, nel quale s'avvera la speranza e si realizza la salvezza. L'ultima parte rinvia al senso della morte, alla vita eterna, alla visione beatifica.Si tratta di una sintesi poderosa, che unifica tradizione e pensiero teologico di oggi per una visione d'insieme completa e sistematica, cui concorrono molte discipline, sia teologiche (cristologia, ecclesiologia, liturgia, eucaristia), sia filosofico-umanistiche (antropologia, ecologia, globalizzazione…).

==Destinatari==
I temi trattati sono molto sentiti e attuali, ma la lettura esige una buona cultura teologica e filosofica. Molto utile agli studenti di teologia, e, più in generale, a chi vuole avere una visione nuova di questa tematica.

==Autore==
EDOARDO SCOGNAMIGLIO, minore conventuale, è docente presso la Facoltà teologica dell'Italia meridionale e presso la Facoltà teologica San Bonaventura in Roma. Collabora con varie riviste di teologia e ha già pubblicato diverse opere, tra cui con l'EMP: Koinonía e diakonía. Il volto della Chiesa. Percorsi di ecclesiologia contemporanea (2000); Pellegrini nella storia (in collaborazione, 2000).