La strada che porta alla vita

Gesù non ha inventato la croce, l'ha trovata anch'Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l'uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però prima ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico: nella nostra vita personale, nella nostra famiglia, nell'ambito delle nostre amicizie e conoscenze noi incontreremo e incontriamo tante croci. Penso a tante famiglie incrinate o spezzate, a malattie non accettate, a blocchi del cuore non risolti, a sentimenti e risentimenti amari che covano dentro. Quante di queste croci salgono e scendono per gli ascensori dei nostri palazzi, camminano per le nostre strade, si infilano nelle metropolitane, popolano la nostra città. Sono spesso croci senza nome e senza speranza, sono talora maledette o appena tollerate, portano alla disperazione o al più alla rassegnazione. Gesù dalla Sua croce invita noi tutti oggi a mettere tutte queste croci e non soltanto la nostra in rapporto con la Sua. Ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell'amore e della speranza.