Disponibile in 5/6 giorni lavorativi
Descrizione
Nel mondo occidentale le immagini dipinte o scolpite sono state per lungo tempo considerate «incarnazioni» del Divino, e hanno trovato in questa loro natura duplice, celeste e terrena insieme, la propria giustificazione. Nel divenire uomo, Cristo stesso si è fatto «figura» fondando per i Padri della Chiesa la legittimità dell'immagine. Le immagini di culto hanno dunque potuto acquistare nei millenni dimensioni affettive e liturgiche: esse sostengono, accolgono, ravvivano il vincolo che tiene insieme una comunità, così nel cristianesimo occidentale sino alla Riforma e nel cristianesimo ortodosso. Questo libro indaga e interroga i teologi della prima età moderna - Erasmo o Calvino - ma anche scrittori e filosofi - Dostoevskij e Florenskij, Heidegger, Simone Weil, Pasolini - che hanno espresso un ragionato dissenso in rapporto alle avanguardie otto-novecentesche, rivendicando invece il fondamento metafisico o religioso dell'immagine.
Continua
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «Le forme del divino»
Tipo
Libro
Titolo
Le forme del divino - Problemi di arte sacra tra prima modernità e Novecento
Editore
Il Mulino
EAN
9788815383280
Pagine
240
Data
marzo 2024
Collana
Saggi
LIBRI AFFINI A «Le forme del divino»
LIBRI AFFINI DISPONIBILI USATI
REPARTI IN CUI È CONTENUTO «Le forme del divino»