La vocazione francescana oggi nel mondo: sfide e risorse

Il vol. presenta i contributi offerti nell’annuale giornata di studio promossa dall’Istituto francescano di spiritualità della Pontificia università Antonianum (27.4.2010), cui deve il titolo. Le relazioni offerte mostrano la bellezza delle esperienze e la complessità delle condizioni in cui la vocazione francescana si trova a vivere oggi in Asia, America, Europa, Africa e Oceania.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 4
(http://www.ilregno.it)

Il volume raccoglie una serie di interventi scientifi ci, realizzati in occasione di un convegno di studi, tenutosi alla Pontifi cia Università Antonianum (PUA) e curato dall’Istituto Francescano di Spiritualità il 27 aprile 2010 dal titolo “La vocazione francescana oggi nel mondo: sfi de e risorse”.

I suddetti interventi sono proposti da insigni studiosi che hanno offerto un quadro reale e prospettico della vocazione francescana su scala mondiale. Il testo è introdotto dalle relazioni del curatore dell’opera, Paolo Martinelli OFMCap e dal Gran Cancelliere della PUA, José Rodríguez Carballo OFM, i quali hanno evidenziato la valenza ecclesiale della vocazione francescana, che va ancora oggi ad arricchire la Chiesa, cogliendo le sfi de che provengono dal mondo in cui si esprime pur rimanendo fedele agli elementi portanti del carisma. Si tratta di realizzare la fedeltà dinamica della spiritualità francescana nel luogo in cui è proposta, secondo le necessità e le intuizioni della Chiesa, come ci ricorda il n.37 di Vita Consecrata. Alceo Grazioli TOR introduce gli articoli fornendo uno sguardo d’insieme sulla presenza francescana nel mondo, descrivendo, con l’ausilio di opportuni grafi ci, la situazione numerica attuale, la crescita nel tempo e la diffusione delle famiglie appartenenti ai tradizionali tre Ordini. Si tratta di una “fotografi a” che esprime una dettagliata indagine statistica la quale “apre” alla rifl essione ed alle prospettive future. Vi è poi la testimonianza sulla vocazione francescana in America latina da parte di Nestor Inacio Swhwerz OFM, il quale si produce in un’analisi storica della presenza serafi ca in questa parte del mondo, con particolare riferimento all’attualità.

L’autore guarda anche al futuro individuando nella comunione e nella collaborazione tra i francescani la riposta più credibile ed adeguata alle sfi de che in prospettiva si vanno profi lando e che investono le povertà di ogni tipo: esse forniscono l’opportunità di una forte testimonianza, espressione di vitalità ed autenticità. Emil Kumka OFMConv contribuisce alla disamina circa la presenza francescana nel mondo, prendendone in considerazione lo sviluppo in Polonia. L’autore realizza un’attenta analisi storica sulla diffusione dei francescani in terra polacca, evidenziando in particolare il contributo dei Conventuali dopo il 1989, che, nella pastorale parrocchiale, giovanile, accademica ed artistica nonché nell’opera di S. Massimiliano Kolbe nell’uso del mass-media, si rivela estremamente effi cace e foriero di grandi frutti apostolici.

L’intervento dello studioso conventuale offre anche uno sguardo prospettico, nel senso che quanto costruito in passato può rivelarsi una consistente base per un avvenire altrettanto signifi cativo. Dalla Polonia si passa alla presenza conventuale in Romania, mediante uno scritto di Antonel-Aurel Ilie?, il quale fa comprendere le linee dello sviluppo storico della vita francescana in terra romena dalle origini all’oggi. In questa parabola l’autore descrive la portata della missione francescana in Moldavia e Valacchia dopo il 1623, la nascita della Provincia conventuale di S. Giuseppe nel 1948 e la sua rinascita dopo il 1989. Anche in questo caso vi è l’apertura al futuro di un giovane francescanesimo che può divenire profezia in Europa e dove i frati romeni sono chiamati ad operare. Jossy Feranandez OFMCap elabora una relazione sulla testimonianza francescana in India, relativamente a tutte le famiglie serafi che che nel recente passato sono state perfettamente in grado di “attrarre” molti credenti con un esempio, improntato alla gioia, alla semplicità, alla minorità, alla missionari età e portatore di innumerevoli frutti vocazionali, ma che oggi va riattualizzato e riprogrammato sulla base dei cambiamenti sociali e religiosi di cui la popolazione indiana è protagonista. La chiave di questa armonizzazione è rappresentata dallo stile evangelico e minore che i francescani saranno in grado di proporre domani. Angelica Weldegiorgis SCMR analizza la situazione dei francescani in Eritrea, Etiopia ed Egitto mediante un accenno alla storia ed un prolungato sguardo prospettico, nel quale si sottolinea il fatto che la presenza serafi ca può contribuire a donare speranza e consolazione in un’area economicamente povera ed in diffi - coltà, raccogliendo la sfi da di una formazione ottimale che ha nella vita contemplativa un autorevole punto di riferimento.

Il volume è impreziosito dall’intervento della Clarisse Cappuccine del corso internazionale, tenutosi a Roma negli anni 2009-2010 presso il Collegio San Lorenzo da Brindisi. In questo testo è possibile scorgere la preziosità del carisma clariano, con particolare riferimento alla situazione della Cappuccine nel mondo che stanno molto investendo nella formazione per rendere sempre più pregnante il loro impatto ecclesiale, espressione di una presenza silenziosa e qualifi cata. Albert Schmucki OFM “chiude” la rassegna di articoli con il suo intervento che, oltre a riassumere gli argomenti emersi nel corso del convegno, evidenzia la capacità di rigenerazione del mondo francescano che ancora oggi può esprimere un potenziale rilevante arricchito alla fonte ed al fascino del suo carisma, “alimentato” costantemente dalla contemplazione e dall’ apertura alle esigenze del mondo contemporaneo.

A nostro avviso l’uscita di questo volume è quanto mai opportuna perché porta alla luce scritti di grande valore teologico, storico e pastorale. Gli autori, infatti, mediante un linguaggio “abbordabile” esprimono concetti di alto valore scientifi - co, frutto di studi prolungati o ancora in atto che fanno tanto bene alla rifl essione sull’attualità, l’effi cacia e la credibilità del francescanesimo contemporaneo. Riuscitissima, a nostro parere, è quest’opera, curata da Paolo Martinelli, che rappresenta la ventunesima edizione della collana

Tratto dalla rivista "Miscellanea Francescana" n. III_IV/2011
(www.seraphicum.com)