Via Afflictionis

carlo alberto rossetti il 17 marzo 2019 alle 12:07 ha scritto:

sono ben note le sofferenze fisiche di Gesù, atroci durante le ore della passione soprattutto tra il giovedì e il venerdì santo. Meno frequente è la riflessione sulle situazioni critiche di natura psicologica e relazionale da Lui vissute nei tre anni di vita pubblica.
Ecco allora che i paragrafi, basati sui Vangeli, relativi a Gesù solo o rifiutato o spaventato o triste o stanco o arrabbiato o abbandonato o non compreso o addolorato o addirittura associato a Beelzebù, ce lo rendono ancora più vicino e 'umano'.
E soprattutto - è il punto di forza di questo piccolo libretto di meditazione e di preghiera - danno consolazione e senso a quei nostri stessi stati d'animo. Quando siamo soli, abbandonati, rifiutati, ecc., impariamo ad offrire la nostra condizione al Signore, ad aggrapparci a Lui che ha vissuto e conosce perfettamente quello che stiamo patendo e ci sta accanto, donando conforto e nuova pace.

Serena Zacchia il 22 giugno 2021 alle 13:18 ha scritto:

Davvero un bell'accompagnamento per saper offrire e unire i propri momenti di debolezza insieme alla sofferenza di Gesù e sentirsi non da soli, provando la leggerezza del sapere che Lui porta il peso con noi. Lo trovo uno "strumento" utile e pratico da avere sempre a portata di mano nelle tempeste quotidiane! Sono piccole preghiere meditative e spontanee guidate, da recitare in ogni stato d'animo che viviamo... Consigliatissimo.