Dio re della storia

In questo saggio l’autore indaga che Marrou si pone sul senso e sul significato della presenza dell’uomo cristiano nel mondo, chiedendosi in particolare quale possibilità abbia la nostra fede di illuminarci sulla natura della storia. Da cristiano “convertito” risponde che bisogna riconoscere in Dio lo strumento supremo per la salvezza dell’umanità.

Note sull'autore

Giovanni Prosperi è nato a Subiaco nel 1939. Durante una parentesi romana si è laureato in architettura con Bruno Zevi. Da cinque anni collabora con le Edizioni Segno per le quali ha pubblicato Padre Nazareno Lanciotti (2012), Un ragazzo segue un aquilone (2014), Padre Pio (2015), Il cuore uno (2016), Tre donne ebree (2016) e Dolce amara Serpentara (2017).