La ragazza dell'Est

Quando la vede seduta davanti a lui nel treno per Milano, così bianca, così bionda, così trasparente, Roberto pensa su-bito a un angelo. Ha uno strano accento, è straniera, forse dell'Est Europa. Alla stazione la ragazza -- così come è apparsa -- scompare, lasciando dietro di sé solo un libro con un nome, Lilia, e un biglietto della lotteria. Ma Roberto è sicuro di aver visto in quegli occhi azzurri una richiesta d'aiuto. Inizia così un'indagine pericolosa che lo porta, con i suoi amici, per le strade di una Milano notturna, dove ci sono ragazze sperdute e lupi neri che le insidiano. È troppo tardi per tornare indietro. Sarà il padre, il grande inviato di guerra così assente dalla vita del figlio, ad aiutare Roberto a salvare Lilia...