Non è tempo di trattare con Dio affari di poco conto

Non è tempo di trattare con Dio affari di poco conto è un’espressione di Teresa d’Avila, ideale compagna che Antonietta Potente e Giselle Gómez scelgono nel poetico viaggio di questo libro dedicato alla scelta e al sogno dei voti. “I voti – scrivono - nascono come espressione di antiche intuizioni nascoste nella storia: gesti, idee e implorazioni di fronte a un mistero che di volta in volta ci attrae e ci sconvolge”. Il libro è attraversato dalle riflessioni di queste donne, e accompagnato dalla poesia e dal canto. “Quelli che troverete – scrive Luigi Verdi nell’introduzione - sono pensieri semplici come un cibo buono, come un mattino di primavera, come il mistero che diviene vita reale, familiarità, danza intorno al fuoco dei loro sogni”.

Antonietta Potente, teologa domenicana, è nata in Liguria nel 1958. Docente di teologia morale, dal 1994 vive in Bolivia con famiglie indigene e insegna all’università di Cochabamba e di La Paz. Giselle Gómez, della Compagnia di Santa Teresa di Gesù, è psicologa. Nata nel 1957 a Granada in Nicaragua, attualmente vive a Roma e lavora nel Consiglio generale della Compagnia.

Un libro dedicato al sogno e alla scelta dei voti, scritto a quattro mani da due donne, e che di femminile ha il tocco leggero ma profondo, le intuizioni aperte sul futuro, la creatività: è come una morbida danza, in cui accanto alle loro riflessioni, trovano spazio la poesia e il canto.